MESSINA. Tecnologia, educazione, individualismo e caratteristiche dei media come spazio di negoziazione simbolica. Sono state queste alcune delle tematiche di cui si è discusso durante il corso di formazione, promosso e organizzato dall’Istituto Comprensivo “Boer – Verona Trento”, nella giornata di mercoledì 4 Giugno dalle ore 15 alle ore 17, nell’ambito delle riforme relative al PNRR, nei locali del plesso “Luigi Boer”. All’evento, presieduto dal Dirigente Scolastico Santo Longo e moderato dal docente Elio Scarfi’, hanno preso parte diversi docenti dell’Istituto. Formatore è stato il Professore Francesco Pira, docente di Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso L’Università degli Studi di Messina che, partendo da vari spunti presenti nel suo ultimo lavoro accademico, “La Buona Educomunicazione”, ha esaminato gli effetti, spesso negativi, del mondo digitale sull’impatto emotivo degli adolescenti, dedicando ampio spazio anche alla nuova frontiera dell’intelligenza artificiale creativa che, a detta di molti, sembra stia assestando il colpo di grazia nei confronti di una comunità studentesca che, in media, non legge più libri o manuali e non esercita un pensiero autonomo e critico. Le tematiche affrontate hanno riscosso grande interesse da parte dei docenti dell’istituto che hanno avuto modo di misurarsi con dinamiche sociali sempre più attuali e di difficile gestione, senza le dovute competenze.