PALERMO. Attività motoria “nelle vicinanze della propria abitazione”, passeggiata nelle vicinanze di casa per i disabili con accompagnatore, consegne a domicilio dei generi alimentari anche nei giorni festivi e nelle domeniche, consentita la cura di orti e poderi, e la manutenzione per creare viali tagliafuoco nelle campagne, via all’allestimento delle cabine e alla manutenzione per i lidi estivi, una corsa in più (da 4 a 5) sullo Stretto di Messina, ma resta invariata l’ordinanza che chiude l’accesso alla Sicilia.
Inizia ufficialmente la “fase 2” in Sicilia: il basso numero di contagi, la favorevole curva epidemiologica e la tenuta fin qui molto positiva del sistema sanitario hanno suggerito al governatore Nello Musumeci un cauto inizio al ritorno alla normalità.
“I siciliani hanno dimostrato un grande senso di responsabilità, a parte qualche caso. E’ una lezione di civismo a chi continua a giudicare i siciliani con superficialità”, ha spiegato Musumeci, motivando la “leggera e graduale apertura alle misure restrittive”
