MESSINA. Un concorso di idee europeo “rivolto ad architetti di “light design” affinché la bellezza della piazza possa essere messa valorizzata con un’illuminazione particolare”. E’ la proposta che il consiglio della quarta circoscrizione ha inoltrato all’assessore alle Infrastrutture, in vicesindaco Salvatore Mondello, e al dirigente del dipartimento Lavori Pubblici Antonio Amato per la riqualificazione di piazza Unione europea, la piazza del Municipio, “ritenuta la più grande della Sicilia e come tale veniva approntato il famoso “teatro dei 12.000”, si legge nella delibera.
Che contiene anche altro: la proposta, piuttosto radicale, di togliere completamente le attuali zone a verde, perchè “la presenza di aiuole malcurate disposte confusamente sono un impedimento più che una risorsa“, e l’attuale conformazione dell’area non si presta ad una fruizione sociale adeguata a differenza di altre piazze e che originariamente la stessa e come da progetto dell’ingegnere Antonio Zanca era priva di aiuole. La piazza – aggiunge la delibera – era caratterizzata dalle palme che, per via del punteruolo rosso, oggi non sono più presenti mentre il resto della vegetazione invece non è idonea ai luoghi”.
La proposta che arriva dal consiglio di circoscrizione, quindi, è di “una progettazione che renda compatibile la fruibilità dell’area con la presenza di probabili reperti archeologici, che dovrebbero rimanere “in situ”, protette da apposite lastre di vetro e con un’adeguata illuminazione”, e un “concorso di idee europeo rivolto ad architetti di “light designer” affinché la bellezza della piazza possa essere messa valorizzata con un’illuminazione particolare, utile non soltanto ai fini della sicurezza sociale ma anche all’uso spettacolare della luce per performance, eventi, spettacoli ed altro ancora”
