MESSINA. Domattina il sindaco Federico Basile, la presidente di Atm Carla Grillo e i rappresentanti dell’impresa Ingegneria Costruzioni Colombrita s.r.l. effettueranno un sopralluogo nel tratto di strada compreso tra piazza Cairoli e via Maddalena per l’avvio degli interventi sul viale San Martino previsti nell’ambito dei lavori di riqualificazione della tranvia. Cosa prevede il progetto, e che aspetto avrà la strada una voilta terminati i lavori?
Il “nuovo” viale San Martino sarà pedonalizzato da piazza Cairoli fino a via Santa Cecilia, ma sarà ripavimentato, in continuità stilistica e architettonica con quanto fatto due anni fa a piazza Cairoli, fino a viale Europa: tratto che rimarrà carrabile ma sarà omogeneo con la parte pedonalizzata, con la sede stradale rialzata fino alla quota attuale degli attuali marciapiedi e pavimentazione in pietra lavica e calcarea con motivi stilistici: saranno posati anche elementi di arredo urbano: panchine, aiuole, alberi e piante, il tram camminerà sempre in carreggiata protetta, che sarà ribassata rispetto all’area pedonalizzata.
E’ il progetto di restyling che andrà di pari passo coi lavori di riqualificazione della linea tramviaria partiti a inizio settimana. Il primo tratto in cui si opererà sarà quello tra piazza Cairoli e via Maddalena, con due mesi di lavori a partire da aprile, quindi si procederà fino a viale Europa prima sul lato monte e poi sul lato mare. “I lavori dovrebbero durare sei mesi in totale, e completati entro il 30 novembre, solo per il lato monte. Poi una pausa per il periodo natalizio con l’apertura parziale, quindi il termine dei lavori (altri sei mesi) con l’avvio del 2026 e fine entro l’estate. Si procederà anche con marciapiedi e traverse laterali per avere omogeneità stilistica. Si lavorerà in senso trasversale alla strada, a lavorare prima in prossimità delle vetrine per poi avvicinarsi ai binari, in maniera da liberare il passaggio accanto ai negozi il prima possibile.