Con due inziative a Capo d’Orlando e a Messina, verrà presentato, nella nostra provincia, il libro “Onore E Dignitudine. Storie di donne e di uomini in terra di ‘ndrangheta” di Sabrina Garofalo e Ludovica Ioppolo (Fulco editore).
Venerdì 27 gennaio, alle 17.30, nella Sala Consiliare del Municipio di Capo d’Orlando, all’interno de “I Venerdi d’autore“, a cura della Biblioteca Comunale e del Comune di Capo D’Orlando si svolgerà il primo dei due appuntamenti. Alla presenza delle autrici, i lavori saranno moderati da Carlo Sapone – responsabile della Biblioteca Comunale di Capo d’Orlando e introdotti da Franca Sinagra, interverranno Angela Gentile Manca, madre di Attilio, e Tiziana Tracuzzi di Libera a Messina. Alcuni passi del libro saranno letti da Cinzia Conti Nibali.
Sabato 28 Gennaio, alla 18, alla libreria “La Feltrinelli Point” Messina insieme a Sabrina Garofalo e Ludovica Ioppolo interverranno Dario Montana, referente provinciale della memoria per Libera a Catania, Enrico Interdonato, psicologo e socio del Comitato Addiopizzo Messina Onlus e Tiziana Tracuzzi, referente del Presidio di Libera a Messina “Nino e Ida Agostino”
“Le storie che raccontiamo in questo libro – dicono le autrici – rappresentano uno spaccato della grande realtà quotidiana delle mafie. Abbiamo scelto di immergerci in una dimensione nuova, quella delle relazioni private e intime in cui “le piccole storie di donne e uomini” forniscono nuovi modi di leggere il fenomeno e di raccontarlo. Partire dal piccolo, dalle passioni, dai sentimenti, dai desideri. Una scelta precisa, quella di guardare e ascoltare, in una prospettiva di genere, le storie di uomini comuni che si innamorano di donne che non possono amare. Donne che non possono in nessun modo passare il confine della famiglia e della ’ndrangheta. E che invece rompono il tabù dell’onore e della “dignitudine”, contro ogni logica, oltre il controllo mafioso totale e totalizzante. Raccontare è anche fare memoria, e non è solo il monito del “non dimenticare” a fare la differenza. È un gesto politico quello di contribuire a decostruire l’immaginario mafioso legato all’onore, alla narrazione macro che descrivendo le grandi operazioni e i grandi traffici, non permette di considerare che di ’ndrangheta – ma anche di amore, di onore e di dignitudine – si muore”.
SABRINA GAROFALO – Dottora di ricerca in Politica società e cultura presso il Dipartimento di Sociologia e Scienza Politica dell’Università della Calabria, è docente a contratto di sociologia generale presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro. Negli ultimi anni, si è occupata di formazione e ricerca per “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” in Calabria.
LUDOVICA IOPPOLO – Sociologa e ricercatrice Istat. Per diversi anni, si è occupata di formazione e ricerca per “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” e collabora con la cattedra di Sociologia della criminalità organizzata del prof. Nando dalla Chiesa all’Università Statale di Milano.