MESSINA. Quando manca ormai meno di una settimana al 25 dicembre, le strade del centro città, fino ad ora piuttosto sguarnite di luci natalizie, si apprestano finalmente ad accogliere le luminarie, che illumineranno i tronchi degli alberi di Via Garibaldi (da piazza Prefettura a Piazza Cairoli) e di via La Farina, nel tratto compreso fra la stazione e il Viale Europa. Nel dettaglio, si tratterà di fili di luce a spirale, colore “bianco caldo flash”. Previsti inoltre anche degli allestimenti a Villa Dante. A fornire le luci sarà la ditta ArteLux di Villafranca, per un importo complessivo di 18.300 euro.
Il problema è che sarebbero già dovute essere state montate. Quasi due settimane fa. E invece, ad oggi sono apparse solo in via Garibaldi, mentre la via La Farina e Villa Dante ne sono mestamente sprovviste, e sono state allestite appena tre giorni fa. Come mai? In base a quanto previsto nel capitolato, pubblicato il 7 dicembre, le luci sarebbero dovute essere collocate “entro e non oltre il giorno 8.12.2019 (11 giorni fa, ndr) o comunque entro due giorni dalla comunicazione dell’aggiudicazione” , per restare accese fino a lunedì 20 gennaio, dalle 17 sino all’alba del giorno successivo.
Circostanza che non sarebbe potuta accadere, perchè la scelta del contraente attraverso trattativa diretta con ditta specializzata presente nel MePa (Mercato elettronico della pubblica amministrazione) è avvenuta il 10 dicembre (già oltre il termine dell’8 dicembre, data in cui si sarebbero dovute piazzare le luminarie), e perchè la determina che autorizza il procedimento è stata pubblicata l’11 dicembre: per il montaggio (parziale, ancora in una sola via) è passata poi praticamente un’altra settimana. Dato che il ritardo non è imputabile all’impresa, probabilmente non ci sarà la penale di cento euro al giorno, perchè il Comune terrà le luci natalizie oltre il periodo dell’accordo.
Le luminarie resteranno a Palazzo Zanca? No. Il capitolato prevede solo una “fornitura in noleggio delle luminarie artistiche per un periodo di completo funzionamento a decorrere dal 8.12.2019 al 20.01.2020 a cui andranno aggiunti i tempi atti all’installazione ed al successivo smontaggio di tutte le luminarie artistiche compreso ogni elemento accessorio”. Terminato il natale, quindi, torneranno a Villafranca. Per il periodo di posa, comunque, è prevista “assistenza tecnica tramite personale idoneo e opportunamente qualificato per un corretto funzionamento di tutti gli elementi installati lungo l’intero periodo e secondo gli orari precedentemente fissati compresi gli interventi urgenti in caso di avarie o altri problemi di qualsiasi tipo legati ai materiali in oggetto ed alla relativa installazione in modo tale da garantire un continuo perfetto funzionamento degli stessi”, per evitare casi tipo quello della bufera di una settimana fa che ha devastato il Giardino delle luci di piazza Cairoli.
