MESSINA. Non inizia nel migliore dei modi, a Torre Faro, l’entrata in vigore dei provvedimenti viari disposti dall’Amministrazione per migliorare la circolazione veicolare nel borgo, fra cui la riapertura delle Torri Morandi e il ritorno della navetta. Dopo il caos di sabato e il blitz domenicale del sindaco, il primo giorno di luglio è stato caratterizzato infatti da un alterco fra ausiliari del traffico e residenti, iniziato intorno alle 18 lungo via Fortino.
Il motivo? Un “disguido” legato ai pass destinati i residenti, che in attesa di poter avere quello nuovo (i primi moduli per presentare la richiesta sono stati consegnati appena qualche giorno fa) hanno esposto il tagliando dell’anno precedente. Una soluzione tampone, adottata per evitare le multe, che ha scatenato un piccolo parapiglia con gli ausiliari dell’Atm che stavano elevando le contravvenzioni su tutta la via, con tanto di minaccia di bloccare la strada.
Le multe, nell’area, fioccano: solo domenica sono state una cinquantina, con dieci auto portate via dai carrattrezzi.
A commentare l’accaduto, sui social, è l’ex consigliere di circoscrizione Giuseppe Sanò: «Siamo alle solite, idee poche e perennemente confuse. Mercoledì 26 giugno cominciano a consegnare i primi moduli per la richiesta dei pass per i residenti delle vie interessate dalle strisce blu ed oggi 1 luglio iniziano a verbalizzare gli stessi cittadini. Ma come se li fanno questi conti? Oggi avevo chiamato al quartiere per avere informazioni sui tempi di lascio dei pass e mi è stato risposto che ne avrebbero consegnato qualcuno non prima di mercoledì 3 luglio. Se materialmente ancora non hanno consegnato un solo pass, come fai ad ordinare agli ausiliari di elevare contravvenzioni a tappeto?”, scrive, ringraziando poi il consigliere del VI Quartiere Antonio Lambraio per essere riuscito a guadagnare qualche giorno di “tolleranza”.
I tagliandi per i residenti (che dovrebbero essere disponibili entro sabato), secondo quanto stabilito dal dipartimento Mobilità Urbana, sono rilasciati nel numero di uno per ciascuna unità immobiliare abitativa ricadente all’interno dell’area. La richiesta dei pass, compilando l’apposito modello, deve essere presentata negli uffici della VI circoscrizione; le istanze, trasmesse poi per via telematica, saranno verificate dal dipartimento Mobilità Urbana, che provvederà alla predisposizione dei contrassegni. Gli stessi, numerati e dotati di timbro olografico antifalsificazione, saranno recapitati alla VI municipalità per la consegna agli interessati.
A preoccupare più delle auto in sosta, però, sono i motorini, che letteralmente a centinaia sono tornati ad essere parcheggiati direttamente sulla spiaggia, nonostante il masso che due anni fa era stato piazzato per impedirne l’ingresso e aveva scatenato le inevitabili quanto inutili polemiche, ma che era riuscito a “ripulire” la spiaggia dai mezzi a due ruote: che sono tornati invece prepotentemente oggi. E non possono nemmeno essere multati, perché la spiaggia sulla quale sono lasciati alla rinfusa è demanio marittimo e come tale di competenza della Capitaneria di porto, che al limite potrebbe delegare il Comune a prendere provvedimenti. Al momento, non è accaduto né l’una né l’altra ipotesi: niente intervento e multe, e niente delega.
