MESSINA. È possibile far rispettare le regole e nel tempo stesso trasgredirle? Pare proprio di sì. È accaduto stamattina a Messina, praticamente in contemporanea. Mentre in via Logoteta i blocchetti e le penne degli agenti della Polizia municipale fumavano per via delle tante sanzioni elevate, e i carrattrezzi facevano gli straordinari, multando giustamente senza pietà le auto in sosta sul marciapiedi che ogni giorno costringono i pedoni a camminare in strada, a qualche centinaio di metri di distanza in linea d’aria, in via Garibaldi, nei pressi della Prefettura, le auto degli stessi vigili urbani erano posteggiate, numerose, nella corsia preferenziale (motivo, un appuntamento istituzionale), zona in cui vige il divieto di sosta che ogni giorno viene fatto rispettare dalle pattuglie della Municipale: circostanza, questa, che da mesi provoca le vivaci proteste dei commercianti di via Garibaldi, che lamentano cali di oltre il 50% degli affari (dovuto al rispetto delle regole del codice stradale…), e hanno quindi proposto all’Amministrazione comunale di istituzionalizzare la sosta lungo l’arteria, anche a costo di rivoluzionarne la viabilità. Uno dei tanti paradossi messinesi…

 

Via Garibaldi

 

 

Via Logoteta

 

Via Logoteta

 

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