MESSINA. Da adesso in poi i malfunzionamenti e i guasti riguardanti la pubblica illuminazione potranno essere segnalati al Comune di Messina tramite l’applicazione “Messina in luce”. E’ infatti questa l’iniziativa annunciata dall’assessore all’Informatizzazione e digitalizzazione della Pubblica Amministrazione Francesco Caminiti, avviata nell’ambito di un progetto che mira a riorganizzare e rendere più efficiente la gestione degli impianti di Pubblica Illuminazione e ad individuare, tramite QR code, il corpo illuminante guasto.

Come funziona? L’app (che comunque è un’integrazione di un servizio già attivato a questo link) è scaricabile da Playstore (link per il download), mentre per IOS ancora non è disponibile. Successivamente bisogna registrarsi inserendo Nome, Cognome, Username, e-mail e Password e solo dopo si potrà inviare una segnalazione digitando il proprio numero di telefono, il tipo di guasto (selezionando una delle 5 ipotesi: 1 lampada spenta, 2 o più lampade spente, via/piazza spenta, lampade accese di giorno, altro) e il metodo di segnalazione (via QR code o manualmente). All’interno dell’applicazione, inoltre, c’è una sezione dedicata alle comunicazioni. Ancora, il sistema permette all’utente di verificare lo stato della segnalazione inviata, rimanendo aggiornato sugli esiti.

“L’app ‘Messinainluce’ è una moderna app per smarthphone, uno strumento pratico e semplice che consentirà al cittadino di comunicare, h24 e 7 giorni su 7, in modo efficace e univoco sia con l’Amministrazione che con l’impresa preposta, segnalando le problematiche riscontrate in materia di illuminazione pubblica, richiedendo un intervento e monitorando lo stato della richiesta”, scrive Francesco Caminiti, insediatosi nella Giunta De Luca a gennaio 2020.

“Tale strumento sostituirà le forme di segnalazione sin qui adoperate che non ne garantiscono pienamente né il tracciamento né un riscontro qualitativo e immediato del servizio da parte dell’UTC. L’app, dopo essere stata testata internamente dal Servizio di Politiche Energetiche del Comune, è in atto già scaricabile sui cellulari Android dalla piattaforma Google Play, e a brevissimo lo sarà per i cellulari IOS dalla piattaforma Apple Store”, continua a spiegare in un post Facebook l’assessore.

“L’attivazione dell’app ‘Messinainluce’ si inserisce nella Gestione Social dell’Illuminazione Pubblica che, dopo il primo step del censimento georeferenziato dei pali situati sul territorio comunale, è andato avanti con la targhettatura degli stessi, avviata da qualche giorno a partire dalla zona sud. Adesso, il cittadino potrà individuare in maniera univoca il punto luce oggetto della segnalazione scattando con il proprio cellulare una semplice foto del QR Code, riportato sull’etichetta del palo della Pubblica Illuminazione, e segnalare il tipo di guasto con l’uso di un menù a tendina”, continua Caminiti.

Il sistema permetterà al cittadino di avere riscontro della propria comunicazione, avvisandolo dell’apertura e della chiusura del ticket di segnalazione ai fini del conseguimento della customersatisfaction. L’utilizzo dell’app è, comunque, integrato dal sito https://www.messinainluce.it/, dove possono essere fatte le medesime operazioni di segnalazione”, conclude.

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Danilo
Danilo
31 Maggio 2020 9:55

Sicuramente una bella iniziativa, però non sono d’accordo sulla dichiarazione che “Tale strumento sostituirà le forme di segnalazione sin qui adoperate” perchè tagliarebbe fuori una fetta di utenza che non riesce a utilizzare la tecnologia, come ad esempio anziani e alcuni disabili come gli ipovedenti.
Messinainluce deve essere solo uno strumento integrativo e non sostitutivo.