MESSINA. Il maltempo risparmia la città di Messina, in cui a parte lampi e tuoni, la pioggia è stata quasi del tutto assente, ma colpisce invece duramente la provincia: data la natura dei temporali, attesi da giorni secondo i meteorologi, nel giro di pochi km le situazioni potevano cambiare in maniera radicale, con zone con fortissime piogge e altre a secco. E così è stato.
Durante la mattina di ieri, ad essere oggetto di fenomeni piovaschi molto violenti è stata la riviera ionica, con Giardini Naxos e Letojanni letteralmente sotto l’acqua, con numerosi problemi alla circolazione.durante il pomeriggio, invece, il maltempo si è spostato dalla tirrenico, colpendo duramente durante la notte.
Naso, Gliaca di Piraino e Brolo sono state interessate da allagamenti e colate di fango, a causa delle abbondanti piogge che si sono riversate nella tarda serata, con l’allagamento di diverse abitazioni e alcuni collegamenti stradali interrotti a causa del fango. Il Dirigente Generale della Protezione Civile, Salvo Cocina, che ha sentito i tre sindaci interessati dalla problematica, ha raccomandato loro di curare l’incolumità delle persone nei piani bassi e nei sottopassi e attivare mezzi per spostare il fango e per dare sfogo a mare all’acqua. Sono state attivate diverse Organizzazioni di Volontariato della provincia di Messina con mezzi dotati di idrovore. A Piraino si è resa necessaria l’evacuazione di alcune abitazioni.
A Stromboli ci sono stati torrenti in piena e una struttura ricettiva evacuata a scopo precauzionale. Mentre imperversava il temporale tutti i gestori dei ristoranti e delle attività ricettive dell’isola sono stati invitati a non fare allontanare i propri ospiti.
