MESSINA. La città a un passo da noi. Questo, il titolo del libro di Michele Limosani, edito da Di Nicolò Edizioni, la cui presentazione è in programma il prossimo sabato 16 dicembre, alle 10,30, all’Accademia peloritana dei Pericolanti. Nel volume, i cui proventi andranno in beneficenza, il pro rettore dell’Università degli studi di Messina, intervistato dal giornalista Fabio Bonasera, illustra il proprio progetto di sviluppo per la città dello Stretto. All’evento, moderato da Bonasera, interverranno monsignor Cesare Di Pietro, vicario generale dell’Arcidiocesi di Messina, Lipari e Santa Lucia del Mela, Umberto Giorgio, presidente della fondazione Architetti, e Lucio D’Amico, direttore di Rtp.
Ne La città a un passo da noi, il docente di Politica economica scommette, per il rilancio di Messina, sulla sua collocazione nell’area del Mediterraneo, nell’ottica di un’integrazione con la sponda calabrese, e sul suo status di Città metropolitana. Una Messina suscettibile di divenire una moderna smart city. Una città intelligente e funzionale alle esigenze della popolazione, secondo modalità e regole dettate dalla globalizzazione. Un’analisi lucida, meditata, costruttiva, costruita attorno ai temi delle infrastrutture, del turismo, della riqualificazione, della rinascita culturale. Prendendo posizioni nette su temi scottanti.
Michele Limosani, 53 anni, ordinario di Politica economica e pro rettore dell’Università degli studi di Messina, ha già ricoperto gli incarichi di presidente del Careci (Centro attrazione risorse esterne e creazione di impresa), preside vicario della facoltà di statistica, direttore di Ilo (Industrial liason office) e direttore del dipartimento di economia, statistica matematica e sociologia Desman. È stato componente della commissione ministeriale per la mobilità nell’area dello Stretto, facente capo direttamente al ministero delle infrastrutture. Ma anche consigliere di amministrazione della Sogas Spa, fino a poco tempo fa titolare della gestione dell’Aeroporto dello Stretto. E, ancora, membro del consiglio di amministrazione del Centro siciliano per le ricerche atmosferiche e di fisica dell’ambiente, presidente del Mit scarl (Meridionale innovazione trasporti, centro di competenza nazionale sui trasporti) e consulente esterno del nucleo di pianificazione e controllo strategico dell’assessorato all’Industria della Regione Sicilia. Diverse le sue pubblicazioni. Ne siano solo un sintetico esempio, quelle sulle opportunità per l’area metropolitana dello Stretto, la politica fiscale e monetaria, i riflessi delle politiche strutturali europee sul Mezzogiorno, la dispersione del Pil, l’incidenza della criminalità organizzata sui bilanci delle regioni meridionali.
Fabio Bonasera, 46enne editorialista de L’Eco del Sud, ha lavorato per testate quali il Gazzettino, il Corriere di Rovigo, il Corriere del Mezzogiorno, Meridionews e il Quotidiano di Sicilia. È autore del saggio di politica Inganno padano – Le vera storie della Lega nord e dei romanzi Libero, anzi no, disoccupato e In un cielo di stelle scadenti.