MESSINA. Tornano indietro gli atti relativi al sequestro di beni degli imprenditori Bonaffini e Chiofalo. La V Sezione penale della Corte di Cassazione ha annullato con rinvio il sequestro di beni per 450milioni di euro che diversi anni fa aveva interessato l’ingente patrimonio degli imprenditori Sarino Bonaffini e Domenico Chiofalo.

 I giudici della Corte di Cassazione, accogliendo i ricorsi dei difensori, hanno deciso della necessità di un nuovo esame davanti alla Corte d’Appello di Messina. Secondo la tesi della difesa – come riportato questa mattina su Gazzetta del Sud – non ci sarebbero i presupposti per il sequestro ed in particolare la pericolosità sociale degli indagati e la sproporzione tra i redditi dichiarati annualmente e il patrimonio effettivamente posseduto.
Subscribe
Notify of
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments