MESSINA. Apriranno domani i cantieri per la frana di Letojanni, dopo oltre quattro anni. Ad annunciarlo è stato l’assessore regionale alle infrastrutture Marco Falcone durante la visita al Cas (Messina) di ieri. Dei lavori, che dopo il ribasso sono scesi da 20,3 milioni di euro a 15, se ne occuperà un raggruppamento temporaneo di imprese composto dalla “Sgromo costituzioni srl” di Catanzaro e dalla “Cospin srl” di Catania che, secondo le previsioni, dovrebbero realizzare l’opera in 18 mesi.
Le spese verranno coperte per 4 milioni dalla Protezione civile regionale e per 11 milioni dal Cas, permettendo la realizzazione di una doppia galleria artificiale su entrambe le carreggiate: quella su cui da anni si transita su una sola corsia per senso di marcia e quella che, per renderla transitabile, forerà i 60 mila metri cubi terra. A sostegno dei due tunnel è prevista una pila in mezzo alle carreggiate.
Il direttore generale del Cas, Salvatore Minaldi, ha spiegato che l’opera da realizzare non è complessa, ma solo lunga in quanto bisogna lavorarci per step (prima in una carreggiata e poi sull’altra) senza impedire il transito ai veicoli.
