All’insegna della tradizione. Tra sacro e profano
Una festa come quelle di una volta, ma non a casa: alla fumetteria “La Torre nera” di via del Fante 88. “Siccome l’anno scorso è venuta una festa carina, abbiamo deciso di riproporlo alle stesse regole: ognuno porta qualcosa e si può decidere se venire vestiti a tema oppure no”, scrivono gli organizzatori.
Ma attenzione: “Il “partecipa” non basta, dovete proprio scrivere cosa portate”, specificano. Commento fantasmagorico di una delle partecipanti: “se avete voglia di bere, e io ne ho, dovreste portare alcool”.
Ma non era una festa per bambini, Halloween? Certamente! Se ne sono ricordati alla libreria “La casa di Giulia” di via san Giovanni Bosco, organizzando “English Halloween for kids”. “Parola d’ordine: TRICK OR TREAT? Musica e canzoni mostruose, giochi paurosi, halloween crafts e tanti dolcetti …tutto in inglese”. SI inizia alle 18, si finisce alle 20.30. Poi, bimbi a letto.
Se invece si è “Stregate dalla vita”, Eimì associazione di promozione sociale e ARB associazione culturale organizzano l’omonimo incontro, dalle 20 alle 22, dedicato ad Alda Merini, in via Romagnosi: dialoghi sulle donne che andranno avanti per due mesi: stasera tocca ad Alda Merini.
Chi invece i fantasmi e le streghe tende ad esorcizzarli, più che a celebrarli, ci sono la celebrazione della festa di tutti i Santi alla parrocchia Santa Maria di Gesù Inferiore di Piazza Palazzotto, e l’incontro, organizzato dalla chiesa Pentecostale di viale Regina Elena dal titolo #poichè la luce è giunta nelle tenebre#: “Nella notte più buia dell’anno,vogliamo accendere la nostra fiamma. Culto d’adorazione al vero e solo e unico Signore Gesù Cristo”, spiegano gli organizzatori.
