MESSINA. Continuano i disagi provocati dai disservizi dell’Atm, che in massima parte coinvolgono gli abitanti delle periferie e dei villaggi. Ieri, oltre a quattro interruzioni sulle linee per cause non dipendenti dall’Atm (lavori stradali, interruzioni, frane), ci sono state otto linee ferme in deposito in orari variabili per tutto il pomeriggio, e praticamente tutti lasciano scoperte le periferie.
Un lettore ci ha fornito la sua testimonianza: “Giunto alla fermata dell’autobus in viale Giostra, come di consueto ho controllato sul sito Atm se la corsa del 18 fosse attiva o meno. Faccio una premessa: il 18 è da 2 mesi circa l’unica corsa sulla quale i residenti di San Michele possono contare (e sul 26 che, ogni due ore circa fa solo la corsa di ritorno, a scendere per intenderci). Detto questo, il 18 dalle 17 circa a seguire come da segnalazione sul sito si trovava in deposito insieme a oltre 5 autobus di linee differenti. Morale della storia: ho dovuto chiamare mio padre per farmi prendere e dato il passaggio a 4 persone che, come me, erano rimaste abbandonate a loro stesse. Nel 2019 vi sembra una cosa normale? Come posso da solo manifestare? Come posso da solo coinvolgere tutti i residenti di Giostra e dintorni?”.
Anche stamattina, sul sito dell’Atm ci sono modifiche e limitazioni su nove linee
