MESSINA. Dopo i lavori alla condotta dell’acquedotto Fiumefreddo a Santa Margherita (per una perdita) e a Calatabiano e Mazzeo (per spurghi), l’acqua da stamattina è tornata nei rubinetti dei messinesi. Non tutti.
Secondo l’Amam, “come da programma, dopo i lavori ultimati ieri lungo la condotta dell’Acquedotto Fiumefreddo, la distribuzione idrica è stata avviata in città, sin dalle prime ore di questa mattina, garantendo l’erogazione regolare nella zona sud e in buona parte del centro, secondo le fasce consuete. A seguire, verranno via via alimentate in rete anche le zone che al momento non sono state ancora servite, per lo più le zone abitate a monte della strada Panoramica, i villaggi costieri di Ganzirri, Torre Faro, Mortelle e quelli collinari a nord di Castanea e le Masse”.
In città, soprattutto in zona centro-nord, si lamenta sia la totale assenza di acqua, che la scarsa pressione con la quale arriva ai rubinetti e ai serbatoi, impedendone il riempimento. Non sembra aver funzionato nemmeno la strategia di servire contemporaneamente entrambe le zone “problematiche” A e B: in molte zone, di acqua non se ne è vista. L’Amam, nei comunicati precedenti ai lavori, si era data comunque 48 ore di tempo per il ritorno alla normalità