MESSINA. Con un anno dall’inizio dei lavori, e con sei mesi di ritardo (finora) sulla data di ultimazione, il discusso parcheggio di viale Giostra prende forma: è stato posato lo strato finale d’asfalto, ultimo dei lavori che sono andati piuttosto per le lunghe: bucata consegna dei lavori prevista per il 26 aprile, nei mesi è sorta la “rotonda” interna e le uscite intermedie, sono state ultimate le banchine che delimitano i controviali, sono stati posati i nuovi pali della luce.
Non sono ancora presenti, nella banchina tra il parcheggio ed il controviale direzione monte, le postazioni per gli alberi che sono stati tagliati a febbraio scorso: il Comune e MessinaServizi sostengono fossero a rischio crollo per problemi alle radici , e hanno assicurato che saranno ripiantati in una sede che dovrebbe dare meno problemi, e cioè direttamente sulla strada e non sulla banchina. Al momento, però, gli scassi per ospitarli non sono stati fatti.
Con i lavori ormai in dirittura d’arrivo (di fatto mancano le dotazioni tecbnologiche e la pitturazione degli stalli, cosa prevede il progetto? La ex corsia di marcia centrale del viale Giostra, sia in direzione mare che monte, sarà interamente dedicata al parcheggio, al quale si accederà dalle due “stazioni di lettura”, per il pedaggio, agli incroci con viale Regina Elena e via Garibaldi. Nella stessa carreggiata ci saranno quindi quattro file di parcheggi: due accanto agli spartitraffico e due centrali. Parte dei primi sarà dedicata alle auto elettriche, con colonnine di ricarica, e agli stalli per disabili. Cambierà anche la sosta nei controviali: oggi è prevista una carreggiata di marcia e due di parcheggio, al termine dei lavori sarà possibile parcheggiare solo a ridosso del marciapiede (e non più accanto agli spartitraffico, che saranno rifatti completamente e ospiteranno altri alberi oltre a quelli esistenti), ma le corsie di marcia diventeranno due.