MESSINA. Si è tenuta, questa mattina, in Prefettura, una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, con la partecipazione, oltre che del Questore e dei Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, del Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, Prof. Leon Zingales.
Il Prefetto, Cosima Di Stani, infatti, in considerazione dell’imminente inizio dell’anno scolastico, ha disposto una specifica pianificazione di mirati controlli delle Forze dell’Ordine con particolare riguardo alle fasce orarie di ingresso e uscita degli alunni dagli istituti, al fine di monitorare eventuali situazioni di disagio giovanile e garantire, sotto ogni profilo, una cornice di sicurezza e un clima di serenità in favore degli studenti, dei genitori e di tutto il personale docente ed amministrativo, dando un segno tangibile della presenza dello Stato e delle Istituzioni sul territorio per tutto il corso dell’attività didattica.
Al fine di veicolare il messaggio di legalità, oltre ai servizi di vigilanza del territorio che vedranno anche l’impiego di unità cinofile antidroga, qualora le circostanze ne richiedessero l’intervento, saranno implementate le iniziative di dialogo e collaborazione già avviate nel corso degli anni, per offrire, in dedicati incontri con gli studenti, l’apporto esperienziale dei rappresentanti delle Istituzioni e così fornire gli strumenti volti a comprendere l’importanza della lotta contro i vari fenomeni di illegalità e le condotte abusive, tra cui il bullismo ed il cyberbullismo, e l’impatto altamente negativo conseguente all’assunzione di stupefacenti ed alcolici.
Il Prefetto ha inteso sottolineare l’importanza, pertanto, non soltanto delle attività di vigilanza, ma anche, in via preventiva, dei momenti in cui si possa promuovere il benessere sociale e così avversare ogni forma di disagio giovanile, con il precipuo obiettivo di sostenere la Scuola nell’individuare tempestivamente le migliori risposte agli eventuali bisogni degli studenti, con attenzione anche alla tematica della dispersione scolastica oggetto di specifico incontro, nei mesi scorsi, in seno al relativo Osservatorio provinciale istituito presso il Palazzo del Governo, con i dirigenti scolastici dell’intera Area metropolitana.