MESSINA. Una “Cabina di regia per la redazione dell’Agenda Metropolitana per lo sviluppo sostenibile”. È quanto ha istituito la Città Metropolitana di Messina ieri, con decreto sindacale, affidandogli funzioni di indirizzo e di coordinamento funzionale per le attività che afferiscono a tutte le dimensioni dello sviluppo sostenibile (ambientale, sociale ed economico).
L’istituzione della cabina si è resa necessaria dopo la partecipazione da parte della Città Metropolitana ad un avviso del MASE (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica) con il progetto “Messina 2030, Agenda Metropolitana per lo sviluppo sostenibile”. Un avviso che il Ministero aveva lanciato «per collaborare nel comune interesse con le città metropolitane per definire strumenti strategici coerenti e capaci di portare un contributo alla realizzazione degli obiettivi delle strategie regionali per lo sviluppo sostenibile, in corso di definizione da parte delle Regioni», si legge nel decreto sindacale.
La Cabina di regia, quindi, «dovrà, altresì, garantire il raccordo con le attività promosse dal MASE nell’ambito della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile», si legge ancora nel documento. Nel dettaglio, la cabina è costituita da due tavoli, Istituzionale e Tecnico.
«Il Tavolo Istituzionale, presieduto dal Sindaco Metropolitano, costituito dai rappresentanti politici istituzionali (Gabinetto Istituzionale del Sindaco Metropolitano e Segreteria Generale), dal Direttore Generale, Responsabile della proposta di intervento e coordinatore del Tavolo Tecnico, dai Referenti provinciali delle organizzazioni maggiormente rappresentative a livello provinciale per le attività che afferiscono alle dimensioni ambientali, sociali ed economiche». Quindi: Federico Basile (Sindaco Metropolitano), Rossana Carrubba (Segretario Generale), Giuseppe Campagna (Direttore Generale), più i referenti provinciali delle organizzazioni.
«Il Tavolo Tecnico costituito dal personale interno ed, eventualmente, da esperti esterni per i vari ambiti (specifiche figure professionali che verranno appositamente contrattualizzate). Del predetto tavolo fa parte, con funzioni di coordinamento, il Direttore Generale, Responsabile della proposta di intervento e Referente tecnico della proposta di intervento, dott. Giuseppe Campagna, i referenti tecnici delle singole Direzioni». Quindi: Giuseppe Campagna (Referente Tecnico della Proposta di intervento), Carmelo Maggioloti, Francesca Bartolone e Salvatore Siligato (afferenti al Servizio Gabinetto Istituzionale), Francesca Patanè e Roberto Siracusano (afferenti al Servizio della Direzione Generale), Salvatore Ricciardi e Leardi Stefania (afferenti alla II Direzione), Biagio Privitera (della III Direzione), Concetta Piccolomini (della IV Direzione) e Michela Giacobbe (della V Direzione).
«Il Tavolo Tecnico potrà essere allargato di volta in volta alle rappresentanze del mondo economico, sociale e ambientale in ragione delle tematiche da trattare – prosegue il decreto sindacale – Dovrà relazionarsi con il Tavolo Istituzionale e garantire, altresì, il raccordo con le attività promosse dal MASE nell’ambito della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile».
E ancora, «All’interno del Tavolo Tecnico sarà individuata una Segreteria Tecnico- Amministrativa attribuendo ai relativi componenti le mansioni da svolgere per garantire l’intero processo. La segreteria assicurerà le attività di raccordo tra i due Tavoli, ai fini della gestione amministrativa e contabile, ai fini dell’attività di coordinamento per le fasi di analisi, di comunicazione, di report di intesa con il Tavolo Istituzionale e di tutte le attività dell’intero processo per la redazione della strategia e del relativo monitoraggio. La segreteria sarà coordinata dal Referente Tecnico della proposta di intervento nonchè Responsabile della proposta di intervento e con il Tavolo Istituzionale. Sarà composta da amministrativi, tecnici e contabili: Giuseppe Campagna (Referente Tecnico della proposta di intervento), Melania Ilacqua (della V Direzione), Rosaria Certo (del Servizio Gabinetto Istituzionale), Giovanni Tripodo (della I Direzione), Santino Tomasello (della III Direzione), Domenico Puglisi (della V Direzione), Salvatore Bombaci (della VI Direzione) e Dario Allegra (della III Direzione).
Per quanto riguarda la spesa, la gestione, l’organizzazione e l’attuazione del progetto “Messina 2030”, il decreto stabilisce che saranno garantiti «nel rispetto di quanto sottoscritto nell’Accordo di collaborazione prot. N 48267/24 del 05/11/2024 approvato e reso esecutivo con Decreto del Dirigente Generale per lo Sviluppo Sostenibile del MASE n 329 del 11-11-2024».