MESSINA. «Non ci sono giorni in cui non bisogna fronteggiare problemi di discariche, spazzatura, blatte, topi,
zanzare, verde, liquami, perdite di acqua. Fino qui il problema non si pone perché è evidente che ci sono anche questi problemi quotidiani che vanno affrontati. Il problema però nasce allorquando le cose anziché andare a migliorare peggiorano e soprattutto quando le istanze e le segnalazioni non ricevono riscontro risolutivo o peggio ancora nessun riscontro.» a prendere parola sullo stato ti alcuni villaggi del centro il presidente della terza municipalità Alessandro Cacciotto.
«Le condizioni igienico sanitarie in tanti Villaggi della Terza Municipalità sono gravi ed il Sindaco non può non rendersene conto perché altrimenti il problema sarebbe ancora più grave -scrive in una nota- Ci sono interi Villaggi pieni di spazzatura e di discariche. Avevo chiesto la riattivazione del servizio “Pari & Dispari”, la riattivazione degli ispettori ambientali, maggiori controlli, ma nulla di fatto. Si punta solo il dito contro gli zozzoni, che ovviamente ci sono e che hanno delle responsabilità senza se e senza ma, ma si sta compromettendo la vita ordinaria di centinaia di cittadini, gli stessi a cui l’Amministrazione Comunale e la Messina Servizi Bene Comune si sono rivolte più volte ringraziandole per i risultati che si sono potuti conseguire in termini di raccolta differenziata. Per non parlare di blatte, topi, zanzare. Sarebbe interessante capire come vengono fatti certi interventi. E’ del tutto evidente che la Governance della Messina Servizi Bene Comune si sia ormai da tempo trincerata all’interno di uno scudo di supponenza che purtroppo non sta portando a dei risultati.»
«Altro capitolo A.M.A.M.: liquami su strada segnalati ma con enormi ritardi negli interventi o lasciati a “bagnomaria” per settimane e settimane se non per mesi. Perdite di acqua che non si contano con zanzare che ci “ronzano” intorno e fanghiglia.
Insomma un ritratto della situazione che vorremmo fosse diverso perché non c’è da godere in queste situazioni. Abbiamo tutti riconosciuto i passi in avanti della Messina Servizi Bene Comune in questi anni, io per primo, ma qui si sta tornando giorno dopo giorno indietro. Abbiamo tutti avuto pazienza verso AMAM, ma serve uno scatto in avanti. Se la situazione non cambierà mi rivolgerò alla Prefetta di Messina perché credo che la misura sia colma e che i cittadini messinesi (per competenza Terza Municipalità), meritino di vivere in condizioni decorose» conclude