Sopravvissuti al pranzo di Pasqua? Ma soprattutto se siete stati piacevolmente sorpresi dalla giornata di sole di Pasquetta, che ha calato la briscola all’allerta meteo prevista, potete rassegnarvi all’arrivo di un week-end dal clima totalmente fuori controllo tra pioggia e vento. Così tra il lutto nazionale per la morte di Papa Francesco e la primavera che ancora non si decide nel palesarsi del tutto, non va dimenticato che il 25 Aprile, giornata della liberazione dell’Italia dall’occupazione nazista e dal fascismo, va sempre e comunque commemorata nel migliore dei modi. Ecco allora cinque idee per trascorre al meglio il vostro fine settimana tra buon cibo, musica, relax ed amici che partono.
25 aprile
Che ci sia il sole o meno, che ci sia pioggia o vento, la giornata della Liberazione è una di quelle ricorrenze che va sempre festeggiata. Andrebbe omaggiata e festeggiata in modo intelligente, ma si fa quel che si può. Per gli amanti della brace, ma non delle “rustute” casalinghe, Bakxos vi aspetta venerdì, 25 aprile 2025, dalle ore 11.00 in poi, in compagnia del Dose: yoga, musica con in consolle Adrena, Fotis, Frizo, Kevin Restuccia e l’immancabile grigliata. Ottima notizie per gli amanti del Pilone: la Pinnazza nella giornata di domani, 25 aprile 2025, sarà regolarmente aperta per panini con braciole, salsiccia e birrette “aggraffio”. Al Vicolo OFF “Liberi Tutti” con pranzo, live music e dj set, al Grecale pranzo con buffet in riva, dalle ore 13.00 alle 15.30, mentre l’Octopus vi aspetta, dalle ore 16.00, con lo special guest Daniele Tignino in consolle, il dj resident Domenico Silipigni e la degustazione di Etna Gin, e, infine, La Bottega del Sale vi aspetta per l’ aperitivo in litoranea, dalle 17.30 alle 23.00, con le schitarrate di Ivan Trischitta e Max Rando. Apertura straordinaria per tutto il week-end anche per Il Baretto tra classicone, paloma, cocktails iconici e le nuove proposte che anticipano l’estate 2025. I più romantici e nostalgici, invece,potranno ordinare il cestino da pic-nic proposto dal Maestro panificatore Francesco Arena, ritirarlo presso il punto vendita in via Tommaso Cannizzaro 137, e viverlo e gustarlo in riva al mare, sui colli, in giardino o comodamente sul divano. Un cestino pieno di sapori autentici e sfiziosi che racchiude alcune delle specialità messinesi più amate firmate dall’ ambasciatore del gusto messinese: pizze, focaccia della tradizione, panini di cena, grissini mignon, muffin salati, cornetti di pasta sfoglia ripieni e bibita analcolica inclusa.
Workshop & Musei
Nuovo appuntamento nel pomeriggio di domenica, 27 aprile 2025, dalle ore 18.00 alle 20.30, presso la Libreria Colapesce- Libri, gusti, idee, con Onde Creative, il progetto nato da un’idea di Simona Soraci, con la collaborazione di Raffaella Maione e Valeria Macadino, che rappresenta un’opportunità per tutti coloro che sono desiderosi di esplorare il proprio lato creativo, in ambienti accoglienti e stimolanti, tramite dei laboratori pensati non solo come un momento dedicato all’espressione artistica, ma anche come uno spazio per connettersi con altre persone, favorendo il dialogo, la condivisione e la creazione di nuovi legami. Così dopo aver esplorato il mondo della ceramica e degli specchi, adesso tocca ad una nuova tecnica e ad un nuovo tema: “Autoritratto e acquerello”. Il laboratorio è aperto ad un massimo di 10 partecipanti e vedrà come tutor l’artista poliedrica Valeria Macadino, il materiale utile sarà interamente fornito e messo a disposizione in loco, sarà inclusa la merenda e per partecipare basterà contattare la pagina Instagram di Onde Creative e seguire la procedura che verrà indicata o effettuare la prenotazione tramite Event Brite. Per chi ha voglia di curiosare tra computer vintage e software, ripercorrendo la storia dell’informatica e della tecnologia dal 1977 agli anni 2000, il Computer Museum di Messina (iMuC), sito nei locali della BNQ Informatica in Via Garibaldi, sarà visitabile ogni sabato, incluso il 26 aprile 2025. “La Casa delle Farfalle”, invece, vi aspetta questo week-end, dalle ore 10.00 alle 19.00 nelle giornate di venerdì 25 e domenica 27 aprile 2025, e dalle ore 9.00 alle 18.30 nella giornata di sabato 26 aprile 2025, presso il Museo Regionale Accascina di Mesina, con il suo giardino tropicale d’ inverno itinerante e più di cento farfalle coloratissime e di variegate specie da osservare e studiare.
Let’s dance!
Avete mai visto quattro dj muoversi contemporaneamente al mixer per dar vita, in estemporanea, ad un vortice di onde sonore che vi farà ballare e sognare tutta la notte? Questo è quello che accadrà nella serata di sabato, 26 aprile 2025, dalle ore 22.30 in poi, al Retronouveau con “Manicomio&Macello” dove il dancefloor diventerà una zona totalmente fuori controllo in un gioco incalzante di ritmi, generi musicali e volumi, con in consolle Davide Patania, Bluemarina, Turki Stan e Albert Mud.
Teatro per grandi e piccini
Al teatro Vittorio Emanuele, domenica 27 aprile 2025, alle ore 19.00, andrà in scena “La Cavalleria Rusticana” con la regia di Floriana Sicari e l’Orchestra ed il Coro del Conservatorio A. Corelli di Messina ed il Coro Lirico “Francesco Cilea”. Continua la stagione teatrale del “Teatro dell’albero di zucchero: Le Storie di Titti” nel pomeriggio di domenica, 27 aprile 2025, alle ore 18.00, ai Magazzini del sale, con lo spettacolo “La Storia delle Storie – Il Canguro Popcornista” di e con Cettina Mangano con l’accompagnamento musicale di Carmelo Geraci.
Sgrano
C’ è un posticino, storico, con affaccio sul lago dove la tradizione abbraccia i sapori contemporanei esaltando il pescato locale e l’anima dello Stretto e della città di Messina: La Cambusa Ai 2 Laghi, un luogo dove trionfa la cucina che sa di casa, ma con quel tocco e quell’ attenzione moderna che non va, però, assolutamente a sdenaturare l’essenza del piatto e della sua ricetta originaria. L’ atmosfera è conviviale e le foto sulle pareti vi faranno rivivere gli scorci più belli del borgo di Torre Faro, per un pranzo o una cena all’ insegna del relax e dei sapori genuini. Cavallo di battaglia? La pepata di cozze, che sia piccante o rossa, o semplicemente con pepe nero ed aggiunta di limone accompagnata da un’ottimo pane che si presta per una scarpetta obbligatoria. Per chi ha voglia di spizziculiare l’antipasto del Cambusiere è una buona soluzione per assaggiare un po’ di tutto tra insalata di polpo, marinati, crespelle di neonata e l’immancabile cocktail di gamberi, per chi invece ha voglia di sapori semplici e freschi il piatto con la selezione di crudi del giorno sarà una vera delizia. Nonostante tra i primi piatti in menù ci sia l’imbarazzo della scelta, prestare sempre attenzione al primo del giorno fuori menù che regala grandi soddisfazioni, come la pasta fresca con il ragù di ricciola, degni di nota anche gli spaghetti ai ricci, al nero di seppia ed i grandi classici come lo spaghetto alle vongole o con le cozze, o per gli indecisi cozze e vongole. Per secondo? Manco a dirlo braciole di spada alla messinese arrosto o, per chi è una buona forchetta, “a ghiotta”. Il tutto accompagnato dall’ abbraccio della birra dello Stretto o da una buona bottiglia di bianco locale. E per chi ha ancora uno spazietto, oltre l’intramontabile sgroppino, una selezione di dolci preparati rigorosamente home made da accompagnare con un buon amaro o caffè.