MESSINA. Sono attivi dalle 8.30 di questa mattina i nuovi “parcheggi intelligenti” in centro città. Il progetto è stato interamente finanziato con i fondi del PON Città Metropolitane 2014-2020 e del POC 2014-2020, intercettati dal Comune e trasferiti all’Azienda Trasporti e comprende nuovi sensori per il parcheggio (alcuni già azionati a dicembre con relativi contatori) e colonnine per il pagamento della sosta. In azione da oggi infatti oltre i 50 display “contatori” anche 45 parcometri che consentiranno di pagare il parcheggio in alternativa alle classiche applicazioni. «Con l’avvio dello smart parking, inoltre, i gratta e sosta non potranno più essere utilizzati, ma gli automobilisti potranno comunque continuare a comprare presso i rivenditori autorizzati il biglietto della sosta, in cui dovranno essere indicati sia il numero di targa che quello dello stallo occupato”. ha spiegato la presidente di ATM Carla Grillo.
Come funziona lo smart parking?
Per attivare la sosta, in assenza di app gli automobilisti potranno recarsi alle colonnine e schiacciando il tasto verde si attiverà una schermata. Lì sarà possibile selezionare il tipo di parcheggio (tra ordinario, pass ibrido, pass elettrico e ztl). Subito dopo si dovrà scegliere la fascia oraria e si potranno inserire la targa del proprio mezzo e il numero di stallo occupato. Ultimo passaggio è scegliere il metodo di pagamento e procedere. La colonnina l’orario di fine sosta calcolato sulla base del pagamento (1 euro l’ora) e lo scontrino che non necessita di essere esposto.
Se si utilizzano app per il pagamento invece il procedimento resta invariato, fatta eccezione per l’inserimento del numero di stallo occupato.
E i gratta e sosta “avanzati”? Fino al 30 maggio potranno essere utilizzati e anche le rivendite potranno venderli. Da giugno potranno essere convertiti in altri titoli di viaggio o rimborsati direttamente da ATM.
Atm per il primo mese attiverà una serie di punti informativi per aiutare gli automobilisti.