«L’handbike, per intenderci, è lo sport praticato da Alex Zanardi, un campione conosciuto in tutto il mondo per la sua forza e la sua determinazione. La competizione, nata nel 2009 e mai approdata finora in Sicilia, è l’equivalente del Giro d’Italia, con cui condivide iconografia, maglie e grafica», spiegano i consiglieri, che mettono sotto la lente i vantaggi che una gara di questo tipo potrebbe comportare in termini di sviluppo e diffusione del ciclismo e l’impatto che la corsa avrebbe sulla viabilità e le infrastrutture, considerando i necessari interventi per mettere a norma le strade e abbattere le tante barriere architettoniche ancora presenti in città.
“I consiglieri del M5S – si legge in una nota – hanno messo a disposizione dell’Amministrazione la modulistica necessaria per candidare la città di Messina nonché tutti gli altri documenti necessari per valutare la possibilità, a partire dal prontuario organizzativo dell’evento”. «Abbiamo già interloquito informalmente con la società organizzatrice che sarebbe entuasiasta di prevedere una tappa a Messina. Dipende solo dalla volontà politica dell’Amministrazione di compiere i passi necessari», concludono Argento e Cannistrà.
«La “corsa rosa”, lo ricordiamo, è uno degli eventi sportivi più importanti del mondo, con più di 150 network televisivi collegati in diretta, e rappresenta un’opportunità unica per promuovere il nostro territorio ad ogni latitudine, considerando per di più la presenza del nostro concittadino Vincenzo Nibali. Dopo aver gettato al vento due grandi occasioni – conclude il capogruppo – invitiamo adesso la Giunta a fare il possibile per far diventare Messina “Città di Tappa” nel Giro d’Italia 2021, che prenderà il via proprio in Sicilia, e per essere protagonisti nelle prossime edizioni della competizione».