MESSINA. Sono 73 le borse lavoro messa a disposizione dall’Amministrazione comunale e da MessinaServizi Bene Comune per lo spazzamento delle strade, la pulizia del centro abitato e quella delle spiagge, con l’obiettivo di facilitare l’inserimento nel mondo lavorativo di soggetti appartenenti alle cosiddette fasce deboli. L’avviso è rivolto in particolare ai cittadini in stato di bisogno, a rischio emarginazione, disoccupati e/o inoccupati e con un reddito non superiore a 8.370,18 euro annui. Dieci delle 73 borse lavoro saranno destinate a donne vittime di violenza. Ai beneficiari della borsa lavoro, che ha una durata massima di 3 mesi, verrà assegnato un tutor di riferimento individuato da Messinaservizi, cui spetterà il compito di predisporre un progetto individuale per ogni borsista.

Ai cittadini ammessi al servizio verrà corrisposto un contributo economico netto mensile di 415,00 euro per un massimo di 80 ore mensili, con un tetto di 6 ore giornaliere e 20 settimanali. Il totale stanziato per ogni borsa, nei tre mesi di durata, ammonta a 1.352 euro, comprensivi di 107 euro per assicurazione ed Inail. Nel complesso, il costo delle 73 borse ammonta a 98.696 euro.

Gli interessati potranno presentare istanza, corredata dalla documentazione prevista, esclusivamente on line, accedendo al sito istituzionale del Comune. La domanda dovrà essere stampata, firmata e consegnata per la protocollazione (allegando i documenti richiesti, pena esclusione) alle sedi circoscrizionali o all’Urp della sede municipale di Palazzo Zanca.

 

 

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Giuseppe
Giuseppe
30 Aprile 2019 8:33

Quali documenti ci vogliono?