MESSINA. “Il primo Eolie Pride ha superato ogni aspettativa, trasformando il centro di Lipari in una travolgente ondata di colori, musica e rivendicazione dei diritti. Il 12 Luglio 2025 circa 800 persone hanno attraversato le strade dell’isola tra sorrisi, balli, abbracci e interventi pubblici, in un evento che resterà impresso nella memoria collettiva delle Isole Eolie”. Così, in una nota, i promotori della manifestazione, la prima organizzata nell’arcipelago. E proprio alle Eolie, a Lipari, è adesso in programmazione l’apertura di uno sportello di Arcigay Messina Makwan.

”È stata una giornata intensa, emozionante e storica. Persone della comunità LGBTQIA+ e alleatə – si legge – sono arrivate da tutta la Sicilia, dalla Calabria, dalla Campania e da altre regioni d’Italia per prendere parte a una manifestazione che ha saputo coniugare festa e politica, comunità e rivendicazione. Tantissimi anche i turisti che si sono uniti spontaneamente al corteo, accolti da un’atmosfera vibrante e inclusiva. Eolie Pride non è stato solo un evento simbolico: ha rappresentato un momento di forte impatto per il territorio, portando visibilità, energia e nuove prospettive di apertura sociale e culturale. Interventi dal palco e testimonianze personali hanno affrontato temi cruciali come salute, educazione, giustizia sociale, migrazioni, guerra e autodeterminazione. La lotta per i diritti è stata portata in piazza non solo con le parole, ma anche attraverso i corpi, la musica, le relazioni e gli affetti. L’evento è stato possibile grazie all’impegno congiunto di volontariə, associazioni, artistə e professionistə che hanno contribuito alla realizzazione di una giornata destinata a restare nella memoria collettiva. Le Eolie hanno dimostrato che anche nei territori più periferici può nascere un movimento capace di accendere i riflettori sui diritti civili e costruire alleanze nuove, forti e inclusive”.

“Come affermato durante uno degli interventi: ‘Questo del Pride è stato un cammino difficile ma bellissimo, nel quale tante e tanti ci hanno appoggiato con il loro lavoro, con le loro parole e con il loro affetto. Siamo solo all’inizio, perché qui siamo e da qui non ce ne andremo, riaffermiamo il nostro diritto alla visibilità, all’uguaglianza e alla giustizia sociale. Torneremo anno dopo anno a far vibrare queste isole con le nostre voci, i nostri corpi e il nostro orgoglio. Perché non c’è libertà senza giustizia sociale. Perché non c’è uguaglianza senza visibilità. Perché anche noi siamo le Eolie!’. Un passo importante per l’arcipelago, che oggi guarda al futuro con più consapevolezza, coraggio e orgoglio”, conclude il comunicato. 

Subscribe
Notify of
guest

0 Commenti
meno recente
più recente più votato
Inline Feedbacks
View all comments