MESSINA. È stata presentata questa mattina la lista “PD-L’Alternativa”, in vista delle imminenti elezioni metropolitane che si terranno il 27 aprile. L’incontro, tenutosi a Palazzo dei Leoni, è stato presieduto dal segretario provinciale del Partito Democratico, Armando Hyerace e dalla Presidente dell’Assemblea dem Valentina Martino. “Abbiamo voluto porre l’attenzione su cosa sono e cosa rappresentano queste elezioni: sono vissute come se interessassero i soli addetti ai lavori, ma sarebbe un errore limitarsi a questo: è un importante momento nel quale riflettere su cosa è stato finora l’ente Città Metropolitana propedeutico a scegliere cosa dovrà essere. Oggi, è la prima volta, dall’entrata in vigore della Legge Delrio, in cui possiamo confrontarci con la strutturazione ex novo di enti territoriali dal valore e dalla responsabilità enorme, in quanto trait d’union fra comuni e fra questi e la Regione. È questa la fase in cui va definita la fisionomia di queste realtà istituzionali”, così Hyerace e Martino.
“Messina e la sua provincia vivono da troppo tempo una condizione di marginalità, di abbandono istituzionale, di profonda disillusione. I dati parlano chiaro: disoccupazione giovanile oltre il 45%, imprese che chiudono, servizi sanitari al collasso, collegamenti insufficienti, aree interne e isole sempre più isolate. Il fallimento delle amministrazioni di centro destra che si sono susseguite sino alla cancellazione delle provincie e in ultimo quelle De Luca-Basile, è sotto gli occhi di tutti. Politiche autoreferenziali, gestione personalistica del potere, incapacità di spesa dei fondi europei e PNRR, assenza di progettazione condivisa”, proseguono.
“La sfida da cogliere è tanto politica quanto amministrativa: riguarda la qualità della vita delle nostre comunità, la dignità dei territori, le prospettive dei nostri giovani. Bisogna invertire la rotta, proporre un’alternativa di governo, un modello di governo partecipativo, competente, trasparente”.
Nel progetto, che vede insieme il Partito Democratico, il Movimento 5 Stelle ed eletti di liste civiche nei comuni di pertinenza, è data centralità al ruolo dei territori, passando dall’ascolto e il coinvolgimento dei sindaci e delle comunità.
“Basta con le decisioni calate dall’alto. È il momento di costruire insieme il futuro della nostra area metropolitana”, affermano Hyerace e Martino.
“Il focus della proposta è puntato sulle singole peculiarità e sui macrotemi condivisi: lavoro e sviluppo locale, sanità efficiente e di prossimità, mobilità e infrastrutture, turismo e cultura, ambiente e prevenzione, inclusione e legalità, che fa il paio con la trasparenza necessaria nella gestione della cosa pubblica. È essenziale non abbassare mai la guardia. La lotta al malaffare e la battaglia contro le mafie deve essere sempre e comunque la base su cui edificare un percorso politico di valore. Anche in questa direzione, muove l’esigenza di non lasciare indietro mai nessun contesto. Per tale ragione la lista vede al suo interno una netta maggioranza di rappresentanti di piccoli comuni, in particolare di aree interne e marginalizzate, a voler proprio rappresentare la necessaria attenzione per questi territori”, concludono.