MESSINA. Si è svolta ieri mattina, in presenza dell’assessore alla Cultura Vincenzo Caruso, una seduta della 3° Commissione consiliare della Terza Municipalità per discutere del rilancio di Casa Cammarata. Nel corso dell’incontro, il presidente Alessandro Geraci, insieme a tutti i componenti, ha illustrato all’esponente della Giunta De Luca il lavoro svolto nelle precedenti sedute dalla commissione, che si è avvalsa del contributo del dipartimento Politiche Culturali e di alcune associazioni che nel tempo si erano occupate della “Casa del Puparo”, arrivando a deliberare una serie di attività a breve, medio e lungo termine per inserire il monumento di via Maregrosso tra i percorsi turistico/culturali della città.
«La realizzazione della nuova via Don Blasco – spiega Geraci – ha favorito il ripristino del muro perimetrale, il rifacimento del marciapiede antistante “la casa” e la sistemazione di un nuovo impianto di illuminazione; questo ovviamente non basta per sfruttare al massimo l’enorme potenziale di Casa Cammarata sia dal punto di vista culturale che dal punto di vista sociale. L’assessore Caruso concorda con la commissione riconoscendo in Cammarata un possibile volano per futuri percorsi turistici che possano coinvolgere l’opera di via Maregrosso ed ha apprezzato il lavoro e l’attenzione fin qui dimostrata dalla terza municipalità. Il prossimo step – conclude l’esponente del M5s – sarà quello di proseguire le attività di messa in sicurezza e ristrutturazione attraverso un progetto di ampio respiro che possa coinvolgere l’associazionismo messinese in sinergia con le istituzioni. L’obiettivo è quello di poter accedere a uno strumento finanziario che porti l’opera del Cammarata al centro degli interessi turistico/culturali della città, senza mai dimenticare l’ anima del “cavaliere” che costruì la sua “casa museo” come denuncia al disagio sociale ed all’assenza dei diritti fondamentali in cui versa una grossa fetta della popolazione messinese».
