MESSINA. L’accelerazione dei tempi per l’avvio dei lavori di messa in sicurezza del territorio, l’istituzione di un tavolo di confronto istituzionale e la programmazione di opere compensative. Sono le richieste presentate all’Assemblea Regionale Siciliana dai membri del Comitato “Salviamo Galati Marina”, invitati ieri in audizione nel corso della IV Commissione “Ambiente e territorio”, alla quale hanno preso parte, fra gli altri, l’assessore al Territorio Salvatore Cordaro e il commissario straordinario per il rischio idrogeologico Maurizio Croce.
Nel corso dell’incontro a Palazzo dei Normanni è stato fatto il punto sulle condizioni precarie in cui versa ormai da più di un decennio il villaggio costiero del litorale ionico messinese, che conta circa 2000 abitanti: 1,5 km di costa gravemente erosa dalle mareggiate, che mettono a repentaglio ogni anno l’incolumità dei cittadini, delle loro abitazioni e delle attività commerciali.
«L’audizione di ieri – concludono i rappresentati del Comitato – rappresenta un importante riconoscimento da parte delle Istituzioni, con le quali continueremo a interloquire, anche “pressandole”, finché non vedremo realizzati tutti i lavori necessari alla salvaguardia del nostro litorale e delle nostre case».
non vi scordate che la rivira nord messinese è pressochè ridotta nelle stesse condizioni della costiera sud. lidi e cantieri navali oramai distrutti e centinaia di mila euro per ricominciare a lavorare … aspettando la prossima mareggiata che distruggerà tutto