MESSINA. Dino Bramanti, candidato del centrodestra alle prossime amministrative, incassa la fiducia degli…alleati. Sia Forza Italia che Fratelli d’Italia, a qualche minuto di distanza gli uni dagli altri, hanno sentito il bisogno di ribadire il sostegno all’ex direttore scientifico dell’Irccs: sostegno che nessuno aveva mai nemmeno lontanamente messo in dubbio, ma che arriva al termine di una settimana in cui Bramanti (ieri a piazza Cairoli col gazebo per il “forum giovani”) stesso ha fatto di tutto, sin dalla presentazione ufficiale della sua candidatura una settimana fa al teatro Vittorio Emanuele, per distanziarsi dai partiti che lo supporteranno, presentandosi come il candidato del presidente della regione Nello Musumeci. E infatti, una settimana fa i partiti erano stati “banditi” dalla sala del Vittorio. Ieri sera, i messaggi di fiducia.

“Forza Italia sosterrà la candidatura a sindaco di Messina di Dino Bramanti. Il primo partito in Sicilia della coalizione di centrodestra ha trovato piena convergenza attorno alla figura dell’ormai ex direttore scientifico dell’IRCCS, in corsa per le elezioni amministrative del prossimo 10 giugno. Stamani, a Messina, si è tenuto un incontro a cui hanno partecipato vari esponenti “azzurri”, tra i quali l’assessore regionale alle Autonomie Locali, Bernadette Grasso, i deputati regionali Luigi Genovese e Tommaso Calderone, la senatrice Urania Papatheu e i deputati nazionali Nino Germanà e Matilde Siracusano”, si legge in una nota.

“Nel corso della riunione, è stato manifestato unanime apprezzamento per il profilo di Bramanti, le cui capacità manageriali, secondo quanto emerso dagli interventi dei vari esponenti forzisti, potrebbero rivelarsi fondamentali per la costruzione di un percorso politico-amministrativo finalizzato al rilancio della città di Messina. “Nessuno può rappresentarci meglio di Bramanti – ha dichiarato Nino Germanà – il suo è un profilo di assoluta garanzia attorno al quale sta montando, in queste settimane, un consenso molto ampio”.

Sul tavolo, inoltre, il tema della composizione delle liste: i presenti hanno evidenziato all’unisono l’idea di ritagliare, all’interno delle liste riservate ai candidati al Consiglio comunale e ai Consigli circoscrizionali, spazi molto ampi destinati a profili giovani. Un orientamento che mira a rispondere concretamente all’esigenza di rinnovamento della classe dirigente cittadina e alla necessità di avvicinare le nuove generazioni alla politica. “La scelta di Forza Italia e delle nostre liste civiche di puntare su molti giovani – sottolinea il deputato regionale Luigi Genovese – rispecchia pienamente la visione politica di cui mi sono fatto interprete nei mesi della campagna elettorale delle scorse regionali e, in seguito, all’interno dell’Assemblea Regionale Siciliana. A tal proposito, nelle prossime settimane depositerò il ddl istitutivo del Consiglio comunale dei Giovani, che potrebbe rivelarsi un ulteriore strumento di rilancio del rapporto tra le nuove generazioni e la politica: un connubio, questo, verso il quale il candidato sindaco Dino Bramanti ha manifestato grande sensibilità”.

Esprime grande soddisfazione anche l’onorevole Tommaso Calderone: “Incontro assolutamente proficuo, nel corso del quale il gruppo ha espresso una convergenza di intenti sul professore Dino Bramanti: Forza Italia, senza eccezioni, crede fermamente nelle opportunità offerte per Messina dalla sua candidatura”. Alle parole di Calderone fanno eco quelle esternate dall’assessore regionale Bernadette Grasso: “Ci siamo riuniti per mettere mano a un progetto per Messina, sulla scorta di un’unità di visioni che, sono certa, produrrà solo effetti positivi. Forza Italia, attraverso i suoi rappresentanti politici della provincia di Messina, intraprenderà questo percorso di sintesi attorno alla figura di uno stimato manager. L’incontro di oggi – aggiunge l’assessore – ha rappresentato inoltre un’occasione per instaurare nuove forme di dialogo attraverso le quali lavorare con coesione in ambito regionale, cercando di sostenere con vigore idee finalizzate al progresso della città di Messina, facendo leva sul supporto del governo Musumeci”.

Anche Fratelli d’Italia ha sentito il bisogno di sottolineare “Una condivisione totale ed entusiasta di punti che per noi rappresentano le vere urgenze da fronteggiare e il modello da portare a Palazzo Zanca, e che Dino Bramanti sposa appieno”, affermano congiuntamente la deputata regionale di Fratelli d’Italia, Elvira Amata, il capogruppo di FdI all’Ars, Antonio Catalfamo, la neodeputata Ella Bucalo e il coordinatore regionale del partito, Manlio Messina, i quali hanno tutti espresso grande fiducia nel percorso che condurrà alle amministrative del 10 giugno prossimo, precisando come il ruolo di FdI si pone come determinante per la scelta delle figure che rappresenteranno i cittadini in seno al consiglio comunale prossimo. “Stiamo lavorando ad una lista i cui nomi sono specchiati e noti alla società civile per le qualità e il vissuto dei degli elementi che la comporranno. La lista di Fratelli d’Italia si presenterà all’elettorato in modo chiaro, con la propria identità e le proposte che da sempre connotano le battaglie del nostro partito. Uomini e donne che credono nel nostro progetto politico e conoscono l’associazionismo, l’impegno sul territorio e le urgenze della nostra città saranno, in prima linea per lavorare per Messina”, proseguono.

“L’endorsement di Fratelli d’Italia a Bramanti avviene pubblicamente oggi dopo uno dei tanti incontri avuti con il candidato e un confronto con la base del nostro partito. Riteniamo che Bramanti incarni i requisiti di spessore umano e professionale e di credibilità necessari più che mai dopo cinque anni di personalismi e battaglie ideologiche. La nostra scelta ricade dunque su una persona il cui spessore e la cui serietà sono riconosciute ed evidenti, e prima ancora su un focus chiaro che mette al centro la città, le sue possibilità e i suoi bisogni”, afferma la deputata regionale di Fratelli d’Italia, Elvira Amata, delegata dal suo partito a condurre i tavoli di discussione sulla scelta del candidato sindaco per le prossime amministrative a Messina. Dal recupero del waterfront alla gestione dalla crisi abitativa, dall’emergenza migranti alla progettazione europea, i temi di interesse comune sono molteplici: “condicio sine qua non diventa il modo in cui si intende raggiungere certi obiettivi. E per Fratelli d’Italia la strada da percorrere è quella della condivisione di intenti pubblico e privato, la scelta di coinvolgere gli ordini professionali e le intelligenze qualificate che operano in città per creare una sinergia che metta al primo posto l’azione civica di chi, oltre ad avere a cuore Messina, possiede anche una competenza indiscutibile sui temi di propria pertinenza. Sviluppati i progetti poi”, proseguono i rappresentanti del partito, “sarà essenziale provvedere a project financing che consentano davvero la loro realizzazione”, concludono Amata, Bucalo, Catalfamo e Messina.

Subscribe
Notify of
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments