MESSINA. Inizia la stagione degli incendi (forse un po’ in anticipo rispetto agli anni passati e con un po’ meno di sole), e già la provincia messinese è stata messa a dura a prova da due roghi (domenica nei pressi di Castanea e ieri a Spadafora), entrambi divampatisi e poi estesi a causa del forte vento di scirocco che da un paio di giorni soffia forte sul territorio. E infatti, la Protezione civile regionale nell’avviso di rischio incendi riguardante la giornata di oggi ha segnato a Messina e Palermo il livello di allerta rossa (nel palermitano, infatti, sono una decina gli incendi scoppiati).

Oltre al vento, che aumenta il rischio di incendi, ad alzare il livello di allerta è il conseguente aumento delle temperature derivante dalle correnti sud-occidentali (provenienti dalla Penisola iberica e dall’entroterra magrebino), e anche l’assenza di precipitazioni. Tutto ciò comporta un’umidità minima nei bassi strati che si assesta tra il 30 e il 40 per cento.

Pertanto, si legge sul documento redatto dalla Regione Siciliana: “Si invitano gli Enti in indirizzo ad attuare quanto previsto nei propri documenti e Piani di emergenza. In particolare si raccomanda ai
Sindaci di attivare le procedure previste dal Piano comunale di emergenza per il Rischio incendi d’interfaccia per i livelli dichiarati. Si raccomanda di dare la massima e tempestiva diffusione del presente avviso e di informare la SORIS (numeri telefonici indicati in testa) circa l’evoluzione della situazione”.

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