MESSINA. Piove all’interno del museo, accanto alle opere d’arte. E nell’ala inaugurata a giugno del 2017, dopo il collaudo, al secondo piano. E’ l’ultimo dei problemi che uno dopo l’altro il MuMe sta presentando. Nelle foto, si vede come accanto alle opere d’arte si siano formate delle pozzanghere dovute ad infiltrazioni che arrivano dalla copertura.

“Ci sono infiltrazioni dalle coperture, non è una novità. Io che sono direttore dal 4 luglio la sto scoprendo adesso, già durante l’estate ho dovuto riparare l’aria condizionata che aveva problemi”, spiega il direttore del Museo, Orazio Micali.

L’infiltrazioni sono presenti nell’ala inaugurata nel 2017, e sono note già da tempo. “Quell’edificio di umidità ne ha presa, anche prima del  2017 – continua Micali – Due settimane fa abbiamo inoltrato richiesta alla dirigenza generale del dipartimento ai Beni culturali, per due coperture finanziarie per risolvere il problema: una da 180mila euro, e una da poco più di 10mila euro per un problema agli infissi. La gara è già fatta, attendiamo che la Regione individui i capitoli di bilancio da cui attingere per la copertura finanziaria”.

Ma quella delle infiltrazioni non è il solo problema. “E’ lo stato di umidità all’interno dell’ambiente, quello è preoccupante” confessa il direttore del MuMe. Che comunque assicura che “fortunatamente nessuna opera è direttamente interessata dall’acqua o ci piove sopra. Certo, vedere acqua vicino ad un quadro non è piacevole”, ammette

Come è possibile che in un plesso inaugurato due anni fa abbia già problemi di infiltrazioni? Micali stavolta risponde da architetto, non da direttore della struttura. “E’ un processo edilizio iniziato nel 1985 e terminato nel 2017:  risalire alle responsabilità è impossibile, purtroppo”.

 

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Antonio Canepa
Antonio Canepa
25 Novembre 2019 21:05

Non si puo accettare una risposta simile da un architetto, direttore di Museo, neanche da cittadino mai stato al Museo. Un giornalista con queste domande e riporta queste risposte giustificative puerili e in malafede non è un giornalista. Il direttore confessa di sapere ma organizza rinfreschi notturni ad agosto per la festa del nuovo corso del Museo senza provvedere a tappar i buchi nel tetto.

Vaccarino Carlo
Vaccarino Carlo
26 Novembre 2019 13:48
Reply to  Antonio Canepa

Scusate ma cosa deve fare un Direttore arrivato da poco che si ritrova un Museo che fa acqua da tutte le parti (e non solo questo) Personalmente lo ringrazio perché vedo che sta organizzando molti eventi sta cercando di muoversi in tutte le direzioni per ovviare a tanti problemi e per far crescere la visibilità del nostro bellissimo Museo.