MESSINA. Un vasto incendio, presumibilmente di origini dolose, è divampato pochi minuti dopo le 15 nei pressi dei pilastri che sorreggono il Viadotto Ritiro. L’incendio, complice anche il forte scirocco che da giorni flagella lo Stretto, si è propagato in modo importante distruggendo già buona parte della vegetazione sottostante.

Preoccupanti gli abitanti della zona densamente popolata per il pericolo delle fiamme che lambiscono anche i numerosi complessi residenziali presenti in zona e che corrispondono alla zona di Ritiro, nella parte superiore della via Palermo. Decine le chiamate ricevute dai Vigili del Fuoco da parte di cittadini preoccupati per le abitazioni ed anche per i veicoli in sosta. Vigili del Fuoco però non ancora giunti sul posto.

Le fiamme, insieme alla vasta vegetazione che conduce verso nord ai Colli San Rizzo, hanno inghiottito anche le strutture degli operai che prima dello stop imposto dal Covid -19, lavoravano senza sosta per il completamento del Viadotto Ritiro.

E proprio l’autostrada è stata avvolta da una considerevole coltre di fumo destinata a creare non pochi disagi per gli automobili che percorreranno l’autostrada Messina Palermo tra gli svincoli di Viale Giostra e Viale Boccetta. Si tratta del quarto incendio divampato nel corso degli ultimi giorni tra Messina ed i suoi sobborghi dopo quelli della Panoramica dello Stretto, di Castanea e di Spadafora.

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