MESSINA. La nomina di un esponente della Lega in qualità di assessore ai Beni culturali da parte del Presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha sollevato numerose polemiche in questi giorni, sia da parte di altri esponenti politici che di cittadini. Una di questi, Giada Barbera, ha scritto una lettera proprio al Governatore siciliano esprimendo la sua “grande delusione politica”, e augurandogli di “trovare presto un nuovo lavoro”: “Lei aveva promesso che la Sicilia sarebbe diventata bellissima. Invece, sta diventando un cumulo di merda, scusi il francesismo”.
Di seguito la lettera integrale:
Lei è stato, per quasi tutti i Siciliani, una grande delusione politica.
Ma tanto a Lei non importa. Lei non si vergogna di nulla.
E’ buffo, perchè se io fossi stata in Lei avrei distrutto tutti gli specchi di casa, pur di evitare di guardare negli occhi chi ha svenduto la cultura millenaria di una Regione intera.
Ma tanto a Lei non importa.
Non Le importa che la Lega ci abbia insultato per anni interi. Che ci abbia dato dei mafiosi solo perchè siciliani.
A Lei non importa, perchè ha un vecchio patto con loro e lo deve onorare. Perchè l’onore, in Sicilia, è più importante di tutto, vero?
E allora, del patto che aveva con i Siciliani, ne vogliamo parlare? Del patto elettorale, della promessa che aveva fatto, che mi dice?
Lei aveva promesso che la Sicilia sarebbe diventata bellissima. Invece, sta diventando un cumulo di merda, scusi il francesismo.
Ma lo sa perchè? Perchè la promessa, a monte, era sbagliata. Perchè la Sicilia era già bellissima e non aveva bisogno di divertarlo di più, sicuramente non aveva bisogno di Lei.
La Sicilia è la mia terra, per questo sono così arrabbiata che Lei l’abbia fatta diventare oggetto di scherno, e con lei anche tutti i Siciliani. Ma se lo immagina, che so ad Amsterdam o a Milano, quando leggeranno la notizia che la Lega ha un posto in giunta, alla cultura poi, che risate si faranno? Se lo immagina cosa diranno? Io sì, benissimo. Diranno, poveri Siciliani, ancora intrappolati in partiti politici che fanno i propri interessi e non i loro. Poveri Siciliani, alla mercè di gente così acceccata dal potere da mettere da parte il bene della terra in cui sono nati. Poveri Siciliani che credono ancora nelle promesse dei loro rappresentanti. Ecco, questo diranno. E noi Siciliani ci faremo la figura di sempre, gente di cuore ma credulona.
Credo che Lei sappia benissimo quello che pensano di Lei, e della Sua scelta scellerata, i Siciliani.
Ma io voglio dirLe lo stesso quello che penso, ovvero che mi ha deluso, molto, moltissimo. Che nonostante il diverso credo politico, avevo sperato che Lei avesse un briciolo di umanità, di intelligenza, di coscienza. Che Le importasse veramente di Casa Sua. E invece no! La cosa ancora più triste è che mi hanno molto deluso anche le persone che la affiancano, che Le danno supporto, alcune delle quali io stimo moltissimo. Però, dentro di me, lo so che non è colpa loro, sono dentro un gioco più grande, che non possono governare, sono costretti ad accettare le scelte assurde che Lei decide di fare per convenienza politica, e spero solo per quella.
Forse, quelli che sono più delusi da Lei sono, in effetti, proprio quelli che in Lei credevano di trovare un uomo nuovo, ma che si sono scoperti a lavorare con un uomo qualunque, senza nè arte nè parte, senza pregi particolari e per cui non vale la pena sacrificare il proprio tempo. Un uomo che ha venduto la storia della Sicilia a un partito che l’ha sempre denigrata. Un uomo che non si vergogna perchè non sa chiedere scusa se sbaglia.
Un uomo che presto, per fortuna, finirà il suo disastroso mandato e di cui i Siciliani si ricorderanno come “quello che fece entrare la Lega in giunta”, sì “quello”, perchè manco più il Suo nome ci ricorderemo.
Per nostra fortuna e per nostra sopravvivenza.
Cordiali saluti, sig. Musumeci, Le auguro di trovare presto un nuovo lavoro.
Giada Barbera
Sono d’accordo con lei, Signora Giada Barbera sottoscrivo la sua lettera, eccetto l’augurio che lei fa al presidente musumeci di trovare presto un nuovo lavoro. Tornasse semplicemente a casa, senza arrecare altro danno alla Sicilia.
Concordo pienamente con la signora .
Musumeci ha svenduto la Sicilia e se stesso.
Deve dimettersi
Siamo tutti arrabbiati, questo è chiaro.
Ma cosa ci si aspettava da Musumeci?
E chi, come me, non lo avrebbe mai votato ne ha pure tutte le ragioni.
Non capisco invece lo stupore di chi l’ha votato.
Questi ultimi non dovrebbero essere stupiti.
Stupidi magari, ma stupiti proprio no.
Musumeci che cazzaro verde , hai svenduto la nostra terra alla lega ! Ma come dice la signora Barbera, di te non si ricorderà di essere stato il governatore, ma di quello che a svenduto i beni culturali a una masnada di ignoranti! Che c’entrano loro con noi siciliani?
Perfettamente d’accordo in tutto.
La gente che lo ha votato cosa si aspettava? È ovvio che uno che imbarca gentaglia nelle sue liste pur di vincere, poi deve pagare il conto e non si fa scrupoli di umiliare i siciliani!
Bellissima lettera, peccato che manca l’accenno sulla identità siciliana dei beni culturali, che sembra diventata una beffa
La penso nella stessa maniera… vergogna Musumeci
Condividiamo tutti il contenuto della lettera. Brava.
A parole siamo tutti pronti a difendere l’identità ed i valori sicliani.
Ma.. da dove spuntano allora quelle decine di migliaia di voti siciliani alla lega????
Brava signora condividiamo tutti la sua lettera e siamo con lei
“ccu non fà beni ppa so casa: non è bonu mancu pì cani” (proverbio siciliano; o, quanto meno si usa a Montalbano Elicona).
Giorno d’accordissimo con quello k a scritto volevo ringraziarla a nome di tanti siciliani k vorebbero dire in faccia tto quello k a scritto lei.
Daccordissimo con lei facciamo girare questa lettera
Daccordissimo con lei signora Giada siamo indignati facciamo girare questa lettera magari si vergognera un po
Non conosco il nuovo assessore ai Beni Culturali ma, visto lo stato in cui si trova tutto il settore in Sicilia, non credo potrà fare peggio di tutti coloro che l’hanno preceduto, di destra, sinistra o centro
Volete vedere che adesso, in tempi record, molto del patrimonio culturale siciliano sarà “esportato” al nord? Può sembrare follia, ma questo è il mio timore.
La nostra terra non si tocca musumeci e lega a casa
La nostra terra non si tocca MUSUMECI E LEGA A CASA
GIUSEPPE
La Lega con FdI è stata determinante nell’elezione di Musumeci portando circa il 6% di voti degli elettori siciliani che hanno così approvato il trasformismo di Salvini che baciava l’ampolla del Dio Po ed ora i rosari e (forse?) le intenzioni di Francantonio Genovese che i giornali davano come interessato ad un avvicinamento alla Lega.