MESSINA. Avviare attività culturali e creative innovative che facciano leva sull’azione collettiva e sulla collaborazione civica al fine di stimolare il diritto di agire e partecipare degli abitanti che risiedono in periferia. Questo l’obiettivo del progetto “Cu.F.U. – Leggere il passato, narrare il presente, disegnare il futuro”, presentato martedì, alle 10, presso i locali della II Circoscrizione (palazzo servizi – stadio S. Filippo).

Le azioni saranno quindi volte a potenziare il ruolo delle scuole interessate (quali presidi culturali, istituzionali e sociali), a valorizzare il territorio e la sua storia e a leggere il presente quale strumento che attivi forme di rigenerazione urbana e sociale affini alla comunità.

I territori interessati direttamente dalle azioni progettuali saranno i villaggi di S. Lucia sopra Contesse, Cep, Unrra e, di riflesso, i rioni vicini. La rete di scuole è composta dall’Istituto Comprensivo “G. Catalfamo” (capofila) e dall’Istituto Comprensivo “S. D’Acquisto”.

Fanno parte della rete di partner, invece, l’associazione culturale “Terremoti di Carta”, l’associazione dei “3 Mestieri”, l’associazione “Pro Loco Messina Sud”, l’associazione “Ionio – Circolo Arci”, l’associazione “Anmig” (associazione nazionale mutilati e invalidi di guerra e fondazione), l’associazione “Docenti Virtuali”, la confraternita “San Nicolò di Bari” e la II Circoscrizione del Comune di Messina.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’Istituto Comprensivo “G. Catalfamo” al numero di telefono 090 622710, o tramite la mail angelo.cavallaro@istruzione.it

Subscribe
Notify of
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments