MESSINA. Nel tardo pomeriggio di ieri, il messinese di 52 anni Emanuele Russo, travisato ed armato di pistola, ha consumato una rapina a danno di un distributore di carburante sul torrente Trapani. Il malvivente, minacciando il gestore dell’attività con una pistola, è riuscito a farsi consegnare l’incasso della giornata, ammontante a poco più di 400 euro, dandosi poi alla fuga a piedi.

Sul posto sono intervenuti immediatamente i poliziotti della Squadra Mobile e delle Volanti che, ricostruendo rapidamente la dinamica dell’episodio, si sono messi alla ricerca del malvivente, già noto alle forze dell’ordine. Poco dopo, il rapinatore è stato rintracciato e bloccato all’interno di un vecchio rifugio anti incursione aerea risalente al periodo bellico.

Rinvenuti e sequestrati una pistola calibro 6,35 con 23 proiettili dello stesso calibro, nonché il ciclomotore utilizzato dal malfattore per commettere il reato. Recuperata, inoltre, la refurtiva.

Nel tentativo di acciuffare l’uomo, è intervenuta anche una squadra dei Vigili del fuoco per fare irruzione nel rifugio dove il 52enne si era barricato, in supporto alle volanti

L’arrestato, su disposizione dell’A.G., è stato trasferito presso la casa circondariale di Messina Gazzi e dovrà rispondere dei reati di rapina aggravata, porto abusivo di arma e munizionamento.

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