Fu io
MESSINA. È stato donato martedì mattina al liceo “Felice Bisazza” il primo defibrillatore acquistato grazie alla raccolta fondi organizzata dagli amici di Giuseppe Sorrenti, ex alunno dell’istituto e giovane ingegnere navale colto da infarto a 29 anni lo scorso 10 ottobre dopo una partita di calcetto a Camaiore, in provincia di Lucca.
Toccante cerimonia quella voluta dal Dirigente Scolastico, professoressa Anna Maria Gammeri, che ha accolto familiari, amici e rappresentati di tutte le classi dell’istituto in un’aula magna gremita per l’occasione. “Giuseppe è stato un alunno esemplare ed un ragazzo che ha dato tanto a questa scuola per la sua bontà d’animo e generosità. Il nostro amore adesso deve essere trasmesso ai familiari e ai tanti amici che hanno scelto di partire con queste donazioni proprio dal “Bisazza”. Gli amici di Giuseppe presenti qui oggi, molti dei quali ex studenti del liceo, spero possano percepire questo luogo come una casa nella quale tornare a ricordarlo tutte le volte che lo desidereranno”, ha spiegato un’emozionata Gammeri.
Nel corso della mattinata sono state proiettate sugli schermi dell’istituto anche le immagini di alcuni momenti trascorsi da Giuseppe nelle sue esperienze di studio e lavoro lontano dalla città e nella sezione A scientifico del 2009. Ricordi poi proseguiti con la lettura di un tema sull’amicizia scritto proprio dal giovane ingegnere nel dicembre del 2008.
“Giuseppe amava la sua barca a vela che teneva a Portorosa – ricorda l’amico e compagno di classe Salvatore Bonanno -, e proprio lì, insieme a lui, ho trascorso una delle giornate più belle della mia vita nel segno della condivisione e dell’amicizia in un giugno di ormai dieci anni fa. È sempre stata una persona molto umile, ci riunivamo spesso a casa sua e aiutava tutti quando c’era da recuperare qualche interrogazione. Ha sempre messo il dovere davanti al divertimento. Donare questo defibrillatore al “Bisazza”, la nostra scuola e la nostra casa, è stato un atto sentito e dovuto da parte di tutti noi”.
Prosegue, nel frattempo, la gara di solidarietà avviata a metà ottobre tramite PayPal, Poste Pay e Gofoundme e per la quale è stata superata quota 7000 euro tra i gruppi di amici di Messina, Trieste, Viareggio e quelli residenti in Inghilterra e Stati Uniti. Fondi che consentiranno l’acquisto di almeno 6 defibrillatori, parte dei quali sarà donata dagli amici, già nelle prossime settimane, al Liceo Scientifico Archimede e all’Istituto Tecnico Nautico Caio Duilio.
