MESSINA. «Si eseguano adesso tutte le verifiche per evitare le “vergogne” degli anni scorsi». A chiederlo è il consigliere comunale Libero Gioveni in riferimento agli impianti di riscaldamento nelle scuole. 

«Lungi da me il voler essere disfattista – scrive in un’interrogazione rivolta al sindaco e agli assessori Trimarchi e Minutoli – ma chi come il sottoscritto è stato presente nella scorsa legislatura non può non qualificare alcune delle ultime stagioni scolastiche come le più deficitarie vissute dagli alunni e da tutto il personale scolastico e, di riflesso, dalle famiglie degli stessi ragazzi per gli enormi disagi vissuti da questi ultimi. Il riferimento è in particolare, appunto, al mancato funzionamento degli impianti di riscaldamento in gran parte dei plessi scolastici, che fortunatamente, ma solo nella scorsa stagione, non si è ripetuto». 

«Non occorre grande memoria, – prosegue – per riportare alcuni eclatanti esempi di incresciosi disservizi che hanno fatto cronaca suscitando un vespaio di polemiche (il mancato acquisto del gasolio agli impianti forse ne rappresenta l’emblema, ma anche le mancate verifiche ad altri impianti o la mancanza di singoli pezzi alle caldaie rappresentano anche dei paradossi), né tantomeno occorre, nella presente interrogazione, elencare tutte quelle scuole in cui i bambini sono stati costretti a rimanere nelle aule gelate con cappotti e giubbotti o, nella migliore delle ipotesi, con qualche stufa elettrica acquistata a spese degli stessi genitori o insegnanti», conclude, chiedendo all’amministrazione  se siano state effettuate per tempo tutte le necessarie verifiche e i consequenziali interventi di manutenzione agli impianti;  quali e quanti siano gli impianti malfunzionanti che necessitano dei necessari interventi di ripristino e i tempi che consentiranno alle scuole che presentano ad oggi delle criticità di poter usufruire del regolare servizi.

 

Subscribe
Notify of
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments