MESSINA. “Facendo seguito a nostre precedenti richieste e segnalazioni – si legge nel documento firmato da Pippo Calapai, segretario generale dell’organizzazione sindacale -, siamo costretti a prendere atto che continua a persistere un’assoluta disattenzione dell’ASP in ordine all’organizzazione del servizio di trasporto in ambulanza e del conseguente notevole aggravio di spesa sul bilancio aziendale e che, a nostro giudizio, si configura come danno erariale”.

“Nonostante la conclamata carenza di autisti di ambulanza in quasi tutti i Pronto Soccorso degli ospedali – prosegue Calapai – , non avvertiamo una decisa azione, come sarebbe auspicabile, con la copertura di tutti i posti vacanti, anche a tempo determinato, anche mediante l’utilizzazione della relativa graduatoria ancora nella disponibilità dell’azienda e la conseguenza è un eccessivo ricorso alle ambulanze private”.

“Pertanto, chiediamo di essere portati a conoscenza sulla spesa sostenuta dall’ASP per il trasporto con ambulanze private e, nello specifico, negli anni 2017, 2018 e 2019, sino ad oggi e, nell’ottica di abbattere i costi del trasporto in emergenza/urgenza, l’immediata copertura di tutti i posti vacanti”, conclude il sindacato.

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