MESSINA. La provincia di Messina va forte nel tempo libero. E’ quanto emerge dalla tradizionale classifica della qualità della vita compilata ogni anno da Il Sole 24 ore, che nel 2019 arriva alla sua trentesima edizione, e che fotografa attrattività turistica, servizi per lo svago e offerta culturale.
Messina in graduatoria (dominata da Rimini, Firenze e Venezia) è 75ma su 107, ma prima in Sicilia, guidando il “trenino” che vede Catania, SIracusa e Palermo ad occupare le posizioni fino alla 78.
A contribuire alla posizione c’è un ottimo 38mo posto sulla densità delle librerie, segno che a Messina e provincia si legge in maniera piuttosto continua rispetto a molte altre realtà italiane, ma anche i due 44simi posti per densità turistica e concerti, ed il 47mo per “permanenza nelle strutture”. SI va invece poco a cinema e teatro, categorie in cui Messina è solo al 74mo posto.
Contrariamente a quanto possa sembrare, dal punto di vista del cibo Messina non è messa benissimo. Anzi. E’ solo ottantesima in graduatoria per quanto riguarda ristoranti e bar.
Disastroso invece il 95mo posto in ricettività e natura, e l’86mo nello sport.
