MESSINA. Prosegue il viaggio di Turi lungo le spiagge messinesi, il pesce di ferro inaugurato lo scorso 29 giugno sulla riva del lago Grande di Ganzirri, dove ha raccolto plastica e rifiuti di ogni tipo durante l’evento “Siamo tutti sulla stessa barca” realizzato dall’Asd “Canottieri Peloro”, e che dopo un mese al Sunset di Mortelle è pronto a spostarsi in una nuova location.
In seguito al successo ottenuto sulla sponda del lago, Turi è poi stato portato nel celebre lido di Mortelle, dove oltre alla plastica raccolta per un mese, la squadra giovanile dei “Canottieri Peloro”, questo martedì 30, ha ripulito la spiaggia dalla plastica insieme ai bagnanti, arrivando fino al lido del Tirreno e svuotando poi la spazzatura in quindici sacchi che sono stati smaltiti da “Messina servizi bene comune”.
“E’ importante sottolineare come il messaggio arrivi ai bambini e si diffonda proprio da loro, il futuro della società. Noi non vogliamo prendere il posto di chi pulisce, ma solo sensibilizzare i cittadini, mostrando come il canottaggio sia uno uno sport ecocompatibile con la natura, in quanto navighiamo con l’utilizzo dei remi”, commenta il due volte campione del mondo di canottaggio, Giovanni Ficarra, membro dell’Asd, evidenziando anche l’importanza di questo sport sostenuto da Wwf.
Ma Turi ha ancora fame, infatti, il 4 agosto, sarà di nuovo sulla sponda del lago Grande, stavolta insieme agli studenti dell’Università di Messina e alla Messina servizi, che metterà a disposizione lo scarrabile per raccogliere i rifiuti più grandi e per tutto ciò che non è plastica. Il 12 agosto, infine, si trasferirà al “Lanternino” a Torre Faro fino alla fine dell’estate.
