MESSINA. Non smette di far discutere il piano viario di Torre Faro, con la previsione di isola pedonale da parte dell’amministrazione (ma che pare proprio non si farà) e la bocciatura da parte dei cittadini del borgo marinaro, “fomentati” da una riunione del Movimento 5 stelle.

Ad intervenire è il comitato Messina nord, che già in tempi non sospetti aveva proposto un progetto di pedonalizzazione di Faro (inviso invece al consiglio di quartiere). A presiederlo è Giovanni La Rosa, che pur vicino al sindaco Cateno De Luca (è stato candidato in una delle sei liste alle amministrative dello scorso anno), non ha timidezze nel criticare sia il piano viario proposto dall’Amministrazione che la bocciatura di isola pedonale dei Cinque stelle

“Non siamo tecnici e siamo sicuri che il nostro piano viario può avere delle piccole pecche ma siamo sicuri che l’attuale piano viario di Torre Faro volendo usare una delle frasi famose di Fantozzi “é una cacata pazzesca” – spiega in linguaggio colorito Giovanni La Rosa, presidente del comitato – Via Santa domenica non può essere la via principale d’uscita del villaggio tanto da registrare numerose autoambulanze bloccate, lo dice la protezione civile in uno dei suoi verbali. Basterebbe invertire il senso di marcia di via Cariddi ex via nuova e avremo un’uscita adeguata al villaggio inoltre la via primo palazzo in ingresso permette anche il transito di bus e mezzi di soccorso”, spiega La Rosa.
“Rimaniamo dell’idea che bisogna incentivare e convogliare le auto al parcheggio delle Torri Morandi utilizzando l’intera area e magari costruire una piccola bratella stradale di 24 metri che consentirebbe l’ingresso e l’uscita dalla via senatore arena, ampia strada a due corsie, liberando dal traffico la via Pozzo giudeo – continua il comunicato del comitato – Le due isole pedonali proposte possono esser meta di molti cittadini e turisti basta saper “vendere il prodotto” che in questo caso sarebbero l’ isole pedonali più grandi della Sicilia. Guardando nelle realtà di Lipari molti esercizi commerciali potranno affittasi porzioni di strada per mettergli tavolini, inoltre secondo noi ci sarebbe un’incremento di negozi e produttività degli stessi”.
In queste settimane abbiamo anche ipotizzato un unico piano viario attuabile in pochi giorni che nei prossimi giorni presenteremo – continua La Rosa – In tutto il mondo le isole pedonali uniscono cittadini e commercianti qui a Messina tutto l’opposto. A questo punto prendendo spunto dei due incontri fatti dal M5s ci domandiamo ma gli abitanti e i negozianti di Torre Faro cosa vogliono? Perché registriamo sempre la solita musica messinese, c’è traffico e non si cammina, dove sono i vigili; ci sono i vigili, e la macchina dove la metto? Forse bisogna prima cambiare un po’ la mentalità?”, conclude La Rosa, a nome del Comitato Messina nord.
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