MESSINA. Si terrà domenica 14 luglio, a Villa Melania alle 20:30, il concerto “Cultural reFactory”, ad opera del gruppo jazz “Freres 5tet” e in occasione della prima edizione del “Summer cultural festival”. Ma prima dell’esibizione, si terranno delle visite guidate alle 18:30 alle 19:30, sulla scia del successo della performance teatrale e musicale di Francesca Spadaro e Gemino Calà che, la scorsa domenica, hanno rappresentato un testo nato dal libro della professoressa Spadaro “Canti dell’Aria, dell’Acque, della Terra, del Fuoco”.
Fondato nel 2013 da un gruppo di musicisti provenienti da generi ed esperienze diverse,jazz, classica, pop/rock, blues), la band è composta da Maria Sole Caldiero (voce, contrabbasso e basso elettrico), Francesco Mento (chitarra, fisarmonica e Hammond), Ersilia Dolci (pianoforte) ed Ernesto Piccini (batteria e percussioni).
Dopo aver pubblicato il primo lavoro discografico “In Oltre”, contenente arrangiamenti in chiave jazzistica di brani editi del repertorio internazionale pop/rock, i “Freres 5tet” hanno poi avuto la consacrazione con il secondo progetto dal titolo “Our” che contiene 15 composizioni originali ed inedite di cui sono autori ed arrangiatori e che ospita numerosi musicisti del panorama jazzistico messinese.
I visitatori potranno trascorre ore piacevoli nella terrazza di Villa Melania ascoltando i musicisti che in mezzo al verde faranno sognare con le note del loro jazz. “Adrenalina e sperimentalismi jazz, una miscela interessantissima che, sicuramente delizierà molti”, si legge sul comunicato.
Ersilia Dolci (classe ’68), invece, iniziato a studiare con la zia Ersilia Dolci (una fra le prime donne didatte e pianiste classiche a Messina). Si è diplomata in pianoforte classico al Conservatorio di Messina sotto la guida di Sonja Pahor. Ha seguito corsi di didattica ORFF con Giovanni Piazza, direzione di coro con Sebastian Korn ed un corso biennale di propedeutica musicale con Eva Oddone. È stata eletta nel direttivo della SIEM nel 1995-96. Laureata in lettere classiche insegna latino e greco in un liceo classico di Messina: ha approfondito lo studio della musica greca antica, e dirige il Centrum Latinitatis Euopae, sezione di Messina, per la musica antica. Coordina attualmente un laboratorio musicale creativo presso il proprio liceo classico. Si è avvicinata al piano jazz seguendo le lezioni di Angelo Coppo, Giovanni Renzo ed i corsi del laboratorio Pannonica di Messina, diretto da Luciano Troja e Filippo Bonaccorso. Si è diplomata in piano jazz con Cinzia Gizzi. Si è laureata al biennio specialistico con il massimo dei voti sotto la guida di Salvatore Bonafede e Livio Minafra, sempre al Conservatorio Corelli di Messina. Ha seguito seminari con Dave Burrell, Fred Hersch, Enrico Intra. Si esibisce in varie formazioni. Ha suonato per vari anni come pianista della big band del Conservatorio Corelli di Messina, in rassegne del Conservatorio sotto la direzione di Livio Minafra, e per le Associazioni Filarmonica- Bellini di Messina sotto la direzione di Matteo Sabatini. Ha all’attivo un articolo estratto dalla tesi di laurea “Michel Petrucciani, un’analisi dello stile improvvisativo” per i Quaderni del Conservatorio Corelli, VI, Messina, 2012.Ha inciso due album: “In Oltre” 2016; “Our” 2018 come pianista del “Freres 5tet”.
Quest’ultimo (classe ’50) è figlio d’arte ed inizia ad esibirsi ancora bambino sotto la guida del padre, batterista nelle orchestre jazz del dopoguerra a Napoli. Di quello stile manterrà sempre lo swing e la dolcezza del tocco, sviluppando una vera passione per i ritmi irregolari eseguiti con naturale disinvoltura. Ha frequentato seminari con Christian Mayer, Ellade Bandini e Agostino Marangolo.