MESSINA. Duro affondo dell’ex consigliere comunale Daniele Zuccarello contro il sindaco Cateno De Luca, finito nel mirino del presidente del movimento “Missione Messina” a causa dei suoi “blitz” (su cui è intervenuto anche Andrea Argento) e sulle strategie comunicative, ritenute da “campagna elettorale”.

«Negli ultimi periodi il nostro sindaco – spiega Zuccarello – dopo la batosta presa in città per l’Elezioni Europee, cerca di recuperare terreno con il cittadino utilizzando il solito format comunicativo che gli ha permesso di vincere le amministrative, attività che andava bene in campagna elettorale ma non più adesso: il Tam Tam de “ed io mi dimetto”, alla sfida con il Consiglio Comunale su chi si dimette prima oppure “è colpa delle lobby Messinesi”. Ma tutto ciò è solo un modo per confondere il cittadino scaricando le responsabilità sempre verso qualcun altro. I suoi interventi nei social sono ripetitivi e anche lui sembra un “disco rotto” come il buon Accorinti, forse sarà la sindrome che colpisce i sindaci della nostra città».

«Resto allibito come dopo un anno di amministrazione – prosegue – ancora faccia il Sindaco blitz come se fosse un “consigliere di opposizione”, come se non gestisse lui o i suoi assessori la nostra città, il verde pubblico e i nostri impianti sportivi. Se dai sui blitz oggi trova delle anomalie oltre a farsi due selfie dovrebbe assumersi delle responsabilità dicendosi “ma il mio Assessore al ramo cosa ha fatto in questo anno?”. È solo un fallimento, un assessore con delega di gestione del verde pubblico e dei nostri parchi urbani, che non è stato in grado di verificare le problematiche della nostra città, cercando di risolverle. Credo che dopo un anno – spiega ancora – noi cittadini fiduciosi ci aspettassimo, da chi “il sindaco lo sa fare”, qualcosa di più prorompente, o almeno piccoli miglioramenti. Sappiamo tutti che ciò che ha detto in campagna elettorale sarebbe stato difficile o irrealizzabile, ma almeno iniziare nuovamente a riconoscere le nostre piazze abbandonate, che oggi lo sono più di prima e iniziare a vedere una città normale, poteva rappresentare un risultato importate è un cambio di rotta con il passato».

L’offensiva prosegue: «È stucchevole farsi le foto ad ogni taglio di alberi come se fosse un evento eccezionale, mentre rappresenta la normalità in una “città normale”. Anche Accorinti tagliò gli alberi 5 anni fa, ad un anno circa del suo mandato e, anche lì al grido di vittoria i nostri cuori erano ricchi di speranze, invece, è solo il ciclo di un periodo. Il nostro sindaco, tutti i giorni quando entra a palazzo Zanca, non si rende conto dello stato di abbandono in cui versa? Ha bisogno di un Blitz per guardare Piazza Unione Europea? Ialacqua, in consiglio comunale, veniva massacrato da alcuni consiglieri comunali compreso il sottoscritto, ma mai aveva fatto ridurre Piazza Municipio nello stato in cui è oggi. Pertanto il sindaco fa bene a fare i blitz ma oggi dovrebbe assumersi le sue responsabilità relativamente al fallimento dei suoi Assessori al ramo e chiederne la testa immediatamente. È logico – si legge ancora -che il Sindaco non può essere ovunque in città e per questo esistono le figure degli Assessori. Tutti i suoi YES MAN/WOMAN posti nei vari assessorati sono i Responsabili della sua azione Amministrativa e Politica. Se Villa Sabin è un “cesso”, appellativo da lui utilizzato, probabilmente la colpa è del suo Assessore che non ha fatto i compiti a casa e, ad un anno dal suo mandato, può tranquillamente bocciarlo».

«Sindaco De Luca – commenta ancora Zuccarello -lei ha sbagliato enormemente a circondarsi di uomini e donne che eseguono solamente i suoi ordini e che non riescono a prendere una decisione senza prima averla incontrata, mandato un messaggio o chiesto il suo parere. Ci dispiace dirlo ma Messina ha bisogno di uomini e donne pensanti, attivi e concreti! Oggi l’assessore Minutoli dovrebbe dimettersi, in un anno la città e il verde pubblico è peggiorato notevolmente, le nostre aiuole sono secche e piene di erbacce, gli sparti traffico sembrano una selva oscura.  Caro Sindaco De Luca iniziamo a usare i termini giusti, pertanto noi chiediamo le dimissioni dell’assessore Minutoli e di tutti gli assessori incompetenti che non seguono il suo esempio. Solo così – conclude – avranno valore e credibilità i suoi blitz, sei lei oggi fallisce è responsabilità Sua e del suo Assessore, non è più responsabilità di chi c’era prima».

 

Subscribe
Notify of
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments