MESSINA.C’era anche il “Giro dei 2 mari con Marzia” alla prima tappa del “Giro di Sicilia” tenutasi mercoledì 3, aspettando gli atleti provenienti da Catania, e passati per il Comune di Messina, a Milazzo. “Siamo andati a fare conoscere il nostro progetto perché il ‘Giro di Sicilia” ha anche una valenza turistica in quanto mostra il territorio e la nostra terra”, spiega Gianni Raineri, papà di Marzia e ideatore de “La Marzia”, la bici che permette a sua figlia di pedalare e di partecipare a numerose competizioni ciclistiche.
Forte l’emozione di essere stati accanto al campione Ivan Basso, raccontano i membri dell’Asd “Cicloturistica Castanea” presenti mercoledì con Marzia. “Si è avvicinato lui perché ha visto la bici particolare – continua Gianni – ha intuito subito che era un progetto diverso e ci ha fatto i complimenti”. Ma ad aspettare Marzia ad Olivarella durante la pedalata verso Milazzo, i ragazzi diversamente abili dell’oratorio “Giovanni Paolo II”, protagonisti della splendida parodia danzata sulle note di “Occidentalis karma” e intitolata “La vita è una danza”.
“Avevamo pianificato di andarli a trovare visto che passavamo da lì ed è stata una festa”, racconta l’Asd di Castanea, ricordando anche l’affettuosità di Padre Stefano che li ha ospitati dicendo: “Qua è sempre casa vostra”. Il gruppo si sta ora preparando per il “Giro dei due mari con Marzia nelle terre occidentali”, che si terrà il 4 e il 5 maggio, e per la prossima maratona nella provincia di Messina il 6, il 7 e l’8 giugno. Seguiteli sulla pagina Facebook.
