MESSINA. L’Omaggio a Jens Nillson, workshop internazionali, presentazioni e sezioni cinematografiche, queste le attività che si terranno dal 25 Settembre al 5 Ottobre, tra Mirabella (Catania) e Messina, in occasione di “Metamorfosi”, la manifestazione che rientra nell’ambito degli incontri tra le principali reti mondiali dell’economia sociale e della finanza etica, e tra i territori di eccellenza dei Paesi sulle due sponde del Mediterraneo che già sperimentano uno sviluppo responsabile sul piano sociale, culturale e ambientale.

L’evento, promosso dalla “Fondazione di comunità di Messina” e dalla “Fondazione Horcynus”, in collaborazione con “Reves” (Rete europea delle città e delle regioni per l’economia sociale), appartiene al progetto “Horcynus lab festival”, declinazione internazionale della nuova architettura dell’ “Horcynus festival”, e ha come obiettivo di “Ribadire la necessità di costruire, a partire in questo caso dalla Sicilia e da Messina, cooperazioni strategiche per promuovere e condividere processi di trasformazione del pensiero e delle pratiche socio-economiche, dei sistemi di istruzione e conoscenza, dei modelli produttivi e di consumo, delle politiche energetiche – spiega il segretario generale della “Fondazione di comunità di Messina”, Gaetano Giunta -, così come dei modelli di governance locale e globale che possano generare alternative al paradigma socio-economico dominante, basato su un approccio essenzialmente utilitaristico, causa di disarmonie e contraddizioni quali un aumento catastrofico della diseguaglianza, distruzione dilagante delle risorse naturali e socio-relazionali e uno sconvolgimento climatico epocale”.

La fondazione messinese ha da tempo avviato un cambiamento statutario per trasformarsi nella “Fondazione delle comunità delle periferie del mondo“, “Un cluster di fondi territoriali destinati a sostenere, oltre che nell’area dello Stretto di Messina, in modo durevole, policy di trasformazione e di sviluppo umano sostenibile in diversi territori della sponda sud del Mediterraneo e in altre aree del sud del mondo come Cuba“, s evince sul comunicato.

Il Festival accompagna e sostiene le visioni e le strategie della “Fondazione di Comunità” e “per questa ragione ha scelto di modificare la propria architettura ri-strutturandosi in tre articolazioni: l’Horcynus Lab Festival, l’Horcynus Social festival e l’Horcynus Educational festival“, si legge in una nota.

“La prima articolazione raccoglierà, fra i diversi nodi dei cluster territoriali d’eccellenza, esperienze, pratiche, paradigmi e prototipi tecnologici, sociali ed economici esplicitamente orientati a sperimentare processi di trasformazione e metamorfosi sui rispettivi territori: in termini più poetici – spiega Gaetano Giunta – si direbbe che raccoglierà i diversi nodi di sistemi locali che stanno consapevolmente cercando terre future”.

L’ “Horcynus Social Festival”, invece, è finalizzato a diffondere le idee nuove e le pratiche di sviluppo umano attraverso produzioni culturali e cinematografiche originali, con particolare attenzione alle periferie più estreme.

Infine, l’ “Horcynus Educational Festival” supporterà i processi di conoscenza e di condivisione dei giovani attorno agli snodi contemporanei più significativi e urgenti, opererando in collaborazione con le principali agenzie educative.

Il programma prevederà l’Omaggio a Jens Nillson, con il seminario di studi dedicato al co-fondatore e primo presidente di “Reves” ed Europarlamentare, in programma a Mirabella Imbaccari, presso Palazzo Biscari, il 26 settembre; il workshop internazionale di Messina del 27 e del 28 settembre, che prende il titolo del Festival, “Metamorfosi”, finalizzato all’istituzione di “Semer”, la scuola euro-mediterranea di economia etica, di bellezza e di pace, quale strumento strategico a sostegno dello sviluppo umano di territori del bacino del Mediterraneo e della connessione tra essi; la sezione dedicata alla presentazione di prototipi e azioni di innovazione sociale, orientati a sperimentare processi di trasformazione nei territori; gli eventi speciali, tra cui si segnala il 29 settembre alle 10.30, presso il Parco Horcynus Orca di Capo Peloro, il workshop sulla bozza di legge sul budget di salute a cura della Fondazione di Comunità di Messina e della rete “Res-Int”, coordinato da Francesco Marsico di “Caritas Italiana”, con la partecipazione del Presidente Emerito della Corte Costituzionale, Gaetano Silvestri; gli incontri tra partenariati, con il gruppo di lavoro per lo sviluppo di nuovi strumenti di finanza etica, cui partecipano “MECC s.c.” e “SEFEA IMPACT s.g.r.” e quello sul progetto “Ecologia integrale per i diritti dell’infanzia”.

Infine, in continuità con le proposte dell’ “Horcynus Festival”, la doppia sezione cinematografica, “Mare di Cinema Arabo” e “Arcipelaghi della Visione”, quella teatrale “Migrazioni tra terra e mare” con la consegna, il 30 settembre, del premio “Horcynus Orca 2018” a Mimmo Cuticchio e, infine, per “Musica Nomade”, il concerto “Fingerprint” presso il Museo Macho di Capo Peloro.

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