MESSINA. Grande successo (di nuovo) per Le Vie dei Tesori in riva allo Stretto. Nel secondo fine settimana appena trascorso sono stati infatti ben 5000 i visitatori che hanno visitato le 29 meraviglie della kermesse, ai quali si aggiungono le 3500 visite dello scorso weekend. Numeri che testimoniano la voglia dei cittadini di riappropriarsi delle proprie bellezze, riscoprendo luoghi troppo a lungo dimenticati, e che fanno di Messina la città siciliana con più visite in assoluto, seguita da Trapani e da Ragusa.

Un boom di visite ottenuto malgrado la mancata promozione da parte di Palazzo Zanca: sul sito ufficiale del Comune, nella sezione “in evidenza”, c’è infatti ancora il testo della scorsa edizione, accanto a un modulo per gli sgravi Tari (la cui domanda è scaduta da quasi un anno e mezzo) e ai consigli per fronteggiare l’emergenza caldo… del 2017.

Fra i beni protagonisti nel weekend il sito più richiesto è stato Forte San Salvatore, che ha totalizzato 526 visitatori; al secondo posto il Sacrario di Cristo Re (462 presenze), con la torre merlata dell’antica fortezza dove venne rinchiuso nel Duecento Carlo II d’Angiò. E se la scorsa settimana era stata Villa Maria ad attirare tantissimo pubblico, adesso è stata la lussuosa Villa Stefania – che i messinesi conoscono come Villa Aifè – a registrare 435 ingressi.

In tutta la Sicilia i ticket venduti sono stati in tutto 25mila, suddivisi fra le otto città protagoniste del festival. Bene Trapani, che insidia da vicino la testa di serie Messina con 4500 visitatori che si sommano ai 3200 dello scorso weekend. Mantiene saldo il vertice del podio la torre della Colombaia (dove si arriva in barca) con 517 ingressi; bene anche la Cappella della Mortificazione, con 460 visitatori, mentre arriva tra le prime tre anche la chiesa di san Nicola.

Terzo posto per Ragusa, che con 4mila visitatori), sommati ai 2300 di Scicli e ai 1600 di Modica, portano il Val di Noto a sfiorare le 8 mila presenze in 48 luoghi aperti. Seguono quindi Siracusa  (2700) Caltanissetta (2500) e Agrigento (2mila).

Nel 2017 furono oltre 10mila i cittadini messinesi che presero parte alle kermesse in riva allo Stretto, premiando soprattutto Forte San Salvatorecon la Madonnina, il Sacrario del Cristo Re con la Torre Ottagona e la Badiazza delle monache Benedettine.

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