MESSINA. Ipnotizzavano le vittime per poi rapinarle. E’ la storia scoperta dai carabinieri di Barcellona PG che hanno eseguito sei ordinanze di custodia cautelare in carcere per rapina aggravata in concorso mediante l’ipnosi delle vittime. Al centro dell’operazione denominata “Hypnose” una banda di rapinatori – con base nella città di Palermo – i cui componenti rapinavano numerose vittime, perlopiù anziane che individuavano nei pressi di luoghi di culto o di ritrovo. Dopo essere state avvicinate col pretesto di una finta compravendita di gioielli, le vittime percepivano un intenso “profumo” che unito ad altre tecniche di manipolazione ipnotica li induceva in stato confusionale e veniva persuase a recarsi presso la propria abitazione o presso i propri istituti di credito al fine di procurarsi il denaro che consegnavano a loro.
