MESSINA. Situazione tesa a Mili, villaggio all’estremo sud della città in cui sotto il ponte di passaggio tra la statale 114 e l’abitato, scorre copiosa da mesi una perdita di acqua provenienti sia dal depuratore che da una nuova falla. “Qui ogni giorno ragazzi, studenti e lavoratori, devono superare questo inferno per raggiungere casa, o il mezzo di trasporto pubblico”, racconta un residente, che domanda “l’acqua che si riversa oltre l’altro sfogo ininterrottamente direzione depuratore, è contaminata? Le acque reflue non possono essere reimmesse nell’ambiente, giacché inquinanti”, conclude. La perdita, testimoniano gli abitanti, va avanti da oltre un mese, e sta creando parecchi disagi sanitari.
