MESSINA – Solo un bollettino meteo ma è quello ufficiale della protezione civile e racconta di un lieve miglioramento delle temperature “grazie ai venti di Nord – Ovest”, spiega Pietro Foderà, comandante provinciale dei Vigili del fuoco. La giornata di domani dovrebbe perciò far prendere un poco di respiro alla città e ai soccorsi.
Prima di domani però arriverà il canadair: “Prima che faccia buio l’unico canadair che abbiamo avuto a disposizione oggi sulla provincia farà qualche volo anche in città, così da rafforzare alcune zone sensibili e metterle al riparo da un nuovo rinvigorimento”. A preoccupare è soprattutto il Neurolesi: “L’evacuazione dei pazienti sarebbe molto complicata, per questo monitoreremo la struttura con particolare attenzione”.
Il Centro sanitario di contrada Casazza ha avuto le fiamme quasi a ridosso nel pomeriggi, l’incendio è stato però fortunatamente spento dall’intervento dei soccorsi.
Migliora la situazione anche a Salice dopo che le fiamme sono state vigorose per tutta la giornata di oggi.
In provincia invece, è grave il disagio creato dagli incendi a Lipari: gli abitanti sono rimasti senza luce ed acqua. Fuoco anche a Mirto e a Castelmola.
In tutta la provincia c’è stato a disposizione un solo canadair, erano quattro in tutta la Sicilia mentre sono venti in tutto a disposizione di tutto il Paese. Gli incendi nel resto della penisola hanno perciò complicato di molto l’efficacia dei soccorsi.