REGGIO CALABRIA. Dopo la paventata chiusura, il salvataggio da parte di Alitalia e le polemiche sugli orari e sul numero dei voli, l’aeroporto di Reggio Calabria potrebbe diventare lo scalo di riferimento per i turisti diretti alle Isole Eolie. Ha avuto un esito positivo l’incontro, avvenuto nella sede della Camera di commercio di Reggio Calabria, per valorizzare il sistema dei trasporti nell’area dello Stretto e per avvicinare il “Tito Minniti” alle Eolie attraverso precisi indirizzi strategici e proposte condivise.

Punto nevralgico del summit è stata l’opportunità di estendere, nel breve periodo, il servizio “Chiamabus” da Reggio Calabria fino a Milazzo, in modo da intercettare una parte dell’utenza turistica interessata alle isole Lipari, oltre a potenziare il servizio già esistente con fermate aggiuntive a Villa San Giovanni e Messina. Per il trasporto fino a Milazzo è stata confermata la disponibilità a garantire ai mezzi “Chiamabus” corsie preferenziali agli imbarchi e la gratuità dell’attraversamento, mantenendo così  la competitività e l’accessibilità del servizio.

Fra gli argomenti di dibattito anche la necessità di puntare, nel medio periodo, al potenziamento del collegamento diretto via mare da Reggio Calabria alle isole Eolie, ad oggi quasi inesistente, che renderebbe lo scalo reggino realmente attrattivo per il sistema turistico.

«L’Area dello Stretto e le isole Eolie – ha commentato il presidente della Camera di commercio Antonino Tramontana – sono destinazioni turistiche di grande rilievo, che rappresentano un bacino di utenza di estremo interesse per l’aeroporto reggino, (circa due milioni di presenze l’anno, come dichiarato da Federalberghi Isole Eolie) che, opportunamente collegato e integrato con il sistema dei traporti via terra e via mare, potrebbe diventare lo scalo di riferimento per tour operator e compagnie aeree sia di linea che con voli charter».

A sposare la proposta anche il sindaco metropolitano di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, il sindaco del Comune di Lipari Marco Giorgianni e l’assessore al Turismo e Trasporti del Comune di Milazzo Piera Trimboli,  che auspica anche l’introduzione di servizi più avanzati quali accettazione e check-in presso i punti di imbarco da e per le Eolie per garantire una sensibile riduzione dei tempi di viaggio, mentre il rappresentante di Federalberghi Isole Eolie Christian Del Bono ha auspicato di poter utilizzare nuovamente i servizi dell’aeroporto reggino, considerato di grande potenzialità anche in ragione del livello di saturazione dello scalo di Catania.

Al tavolo, convocato da Tramontana, hanno partecipato anche il sindaco del Comune di Lipari Marco Giorgianni, il consigliere di circoscrizione di Filicudi e Alicudi Francesco Scaldati,  i rappresentanti delle compagnie di navigazione Caronte & Tourist spa Antonino Repaci, Meridiano Lines srl Filippo Arecchi, Liberty Lines spa Vittorio Morace e Confindustria Reggio Calabria Andrea Cuzzocrea, responsabile del servizio “Chiamabus” della Città metropolitana di Reggio Calabria. Presenti, inoltre, il Segretario Generale della Camera di commercio Natina Crea e il consigliere camerale Serafino Nucera.

 

Subscribe
Notify of
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments